“Cinquanta Sfumature di Grigio”: anche l’India bandisce il film

La commissione di censura indiana ha deciso di bandire "Cinquanta Sfumature di Grigio". La Universal è intenzionata a fare ricorso sulla decisione, già stata presa in Malesia, Indonesia e Kenya. Il film ha incassato oltre 400 milioni di dollari nel mondo

“Cinquanta Sfumature di Grigio”: anche l’India bandisce il film

I censori del governo indiano hanno affermato che non permetteranno all’adattamento cinematografico del romanzo “Cinquanta sfumature di grigio” di essere proiettato nei cinema del paese, una decisione che molti si aspettavano dal paese largamente conservatore.

Il direttore esecutivo della Central Board of Film Certification, Shravan Kumar, ha declinato di commentare la scelta e di spiegare perché la commissione abbia rifiutato di approvare la pellicola, ma ha detto che la Universal Pictures, la casa di produzione del film, e la Comcast Corp, casa di distribuzione, potranno fare appello per confutare la decisione.

Una fonte della Universal familiare con il processo di approvazione dei film nel paese ha spiegato che la commissione ha avuto obiezioni su alcuni dei dialoghi del film, anche dopo la scelta dello studio di fare dei tagli preventivi sulla pellicola per rimuovere totalmente le scene di nudo e censurare le scene di sesso. La fonte afferma inoltre che la Universal ha già approcciato un rappresentate del comitato per presentare il ricorso.

Il film, uscito a febbraio in gran parte del mondo, ha incassato già oltre 400 milioni di dollari a livello mondiale, un record assoluto per un film vietato ai minori. Ciononostante, già alcuni paesi hanno avuto da ridire sul tema osé del film. Il film è infatti già stato bandito in Malesia, Indonesia e Kenya, sempre a causa dei contenuti sessuali della pellicola.

La Comcast Corp ha deciso preventivamente di non provare neanche a presentare il film in Cina, il secondo mercato cinematografico più grande al mondo dove però i censori tendono a bandire i film con contenuti sessuali espliciti.

Cinquanta Sfumature di Grigio“, diretto da Sam Taylor-Johnson e con Jamie Dornan e Dakota Johnson, ha finora incassato in Italia oltre 18 milioni di euro. Il film, tratto dal best seller di E.L. James, racconta la storia tra la studentessa Anastasia Steele ed il miliardario Christian Grey.

La Universal è attualmente in trattative con la scrittrice per il sequel del film, basato sui libri successivi della trilogia, “Cinquanta Sfumature di Rosso” e “Cinquanta Sfumature di Nero.” Sia Dornan che la Johnson hanno confermato che torneranno nel sequel nel caso in cui il progetto si realizzi, mentre la Taylor-Johnson ha affermato che non tornerà alla regia per gli eventuali sequel.

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