Ci lascia Michele Kalamera, il doppiatore di Clint Eastwood dal 1976

È scomparso Michele Kalamera, celebre doppiatore trevigiano di Clint Eastwood dal 1976. Deceduto a 84 anni, ha doppiato l'attore americano in 27 film fino al 2021, diventando una delle voci italiane più celebri.

Ci lascia Michele Kalamera, il doppiatore di Clint Eastwood dal 1976

Una triste notizia ha colpito il mondo del cinema italiano: Michele Kalamera, il celebre doppiatore trevigiano noto per la voce inconfondibile di Clint Eastwood, ci ha lasciati all’età di 84 anni. La sua scomparsa è avvenuta a Roma, città in cui viveva da oltre sessant’anni, ma il cuore di Kalamera è sempre rimasto legato alla sua amata Conegliano, città natale dove ha lasciato un segno indelebile.

La carriera di Michele Kalamera è stata lunga e prestigiosa, segnando la storia del doppiaggio in Italia. L’incontro con l’iconico attore americano Clint Eastwood risale al 1976, quando l’artista venne scelto personalmente da Eastwood per doppiare la sua voce nei film destinati al pubblico italiano. Da quel momento in poi, Kalamera sarebbe diventato la voce ufficiale dell’attore in Italia, pronta a risuonare nelle sale cinematografiche e nei televisori di milioni di spettatori affezionati.

Con una carriera di doppiaggio lunga oltre cinquant’anni, Michele Kalamera ha doppiato Clint Eastwood in ben 27 film fino al 2021, contribuendo a rendere indimenticabili alcune delle interpretazioni più celebri del grande attore statunitense. La sua voce profonda e carismatica ha saputo catturare l’essenza dei personaggi interpretati da Eastwood, regalando al pubblico italiano un’esperienza cinematografica unica e coinvolgente.

Ma il talento di Michele Kalamera non si è limitato solo a Clint Eastwood. Il suo timbro vocale inconfondibile gli ha permesso di doppiare altre icone del cinema, tra cui il premio Oscar F. Murray Abraham e l’irresistibile comico Steve Martin. La sua versatilità lo ha reso un punto di riferimento nel mondo del doppiaggio, conquistando il cuore di tanti spettatori con le sue interpretazioni impeccabili.

Nato a Conegliano da una famiglia con origini siciliane e venete, Kalamera è sempre stato legato alla sua città natale. Nonostante il successo e la fama raggiunta a livello nazionale, è rimasto un uomo semplice, apprezzato da tutti coloro che hanno avuto il piacere di conoscerlo.

La notizia della sua scomparsa ha suscitato grande commozione, non solo tra gli amanti del cinema, ma anche tra coloro che hanno avuto l’onore di lavorare e condividere momenti con lui. A ricordarlo con affetto e stima è stato anche il Governatore del Veneto, Luca Zaia, che ha dedicato un post sui suoi profili social per salutare l’artista che ha fatto la storia del cinema italiano con la sua voce unica.

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