Cha cha cha: Roma si tinge di noir

Luca Argentero interpreta il tenebroso Corso in Cha cha cha, film noir da poco nelle sale italiane. Nella migliore tradizione del genere, il film racconta la vicenda di un investigatore privato, preso nelle rete di corruzione e poteri oscuri di una Roma notturna ed inquietante.

Cha cha cha: Roma si tinge di noir

Esce in questi giorno Cha cha cha, film di Marco Risi interpretato da Luca Argentero, Eva Herzigova e Claudio Amendola. In una Roma dalle tinte oscure si svolgono le indagini di Corso, investigatore privato taciturno e tenebroso.

In un paese come l’Italia in cui, cinematograficamente parlando, la parte del padrone spetta alla commedia, Marco Risi dimostra se non altro una certa audacia. Con Cha cha cha, il regista cerca di sdoganare il noir in Italia, mostrando una capitale a tinte fosche, notturna, popolata da squali. Per farlo si affida a Luca Argentero, protagonista del film nei panni di Corso, un investigatore privato dal passato burrascoso che strizza l’occhio ai personaggi tipici del genere noir.

La storia inizia quando Corso assiste impotente all’omicidio di un ragazzo sedicenne che era stato incaricato di proteggere: questo delitto sembra legarsi in qualche modo al ritrovamento di un cadavere abbandonato alle porte di Fiumicino. Cosa collega i due delitti? Per scoprirlo, Corso sarà costretto a pestare i piedi ad individui potenti e vendicativi… A completare il cast troviamo Eva Herzigova, immancabile femme fatale, e un ottimo Claudio Amendola nei panni del poliziotto, ex-collega del protagonista.

Con Cha cha cha, il regista Marco Risi si allontana dai suoi percorsi tradizionali: quelli dei film di denuncia, in cui i fatti di cronaca venivano veicolati da una narrazione convinta e convincente (vedi Fortapàsc, film uscito nel 2009 sull’assassinio di Giancarlo Siani). Riuscirà il figlio del “divino” Dino a domare un genere difficile come il noir?

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