La casa di produzione 20th Century Fox, che deve promuovere X-Men: Giorni di un Futuro Passato si ritrova in una brutta situazione: una battaglia legale è appena esplosa, in cui il regista Bryan Singer è accusato da un uomo di abuso sessuale. Le accuse rivolte al regista complicano quindi gli sforzi di marketing della Fox per il nuovo capitolo X-Men. Il film uscirà in Italia il prossimo 22 maggio ma l’anteprima mondiale si svolgerà a New York City il prossimo 10 Maggio.
Singer, che diresse i primi due episodi della serie, è tornato come regista e produttore del nuovo film. Avrebbe dovuto presenziare ad una convention di fumetti questo fine settimana per iniziare a promuovere il film, ma la sua presenza è già stata annullata. Stessa cosa è successa anche per una conferenza sponsorizzata dalla MPAA a Washington DC che si svolgerà il 2 maggio, in cui il vicepresidente degli Stati Uniti Joe Biden sarà l’oratore di spicco.
Sulla scia di una causa intentata martedì da Michael F. Egan, nella quale accusa Singer di aver abusato sessualmente di lui durante la sua adolescenza, la Fox ha rilasciato una dichiarazione dicendo: “Queste sono accuse gravi, e saranno risolte nei forum appropriati. Si tratta di una questione personale, che Bryan Singer e i suoi rappresentanti stanno affrontando separatamente“. Marty Singer, avvocato di Bryan Singer, ha definito le accuse nella causa “assurde e diffamatorie“.
La Fox non ha alcuna intenzione di rinviare l’apertura del film X-Men, in uscita più o meno in tutto il mondo intorno al 20 maggio. Dovrà però probabilmente rivoluzionare i suoi piani di marketing: anche se le decisioni finali non sono state ancora prese e ci sono ancora diverse discussioni in corso, si prevede che Singer farà un passo indietro e terrà un profilo basso, evitando le premiere del film e tutte le interviste con i giornalisti. Secondo quanto riporta in esclusiva il sito Buzzfeed, il regista avrebbe abbandonato completamente ogni promozione del film.
Tutto si baserà sul grande cast – guidato da Hugh Jackman, Patrick Stewart, Ian McKellen, James McAvoy, Michael Fassbender e Jennifer Lawrence – per promuovere il film e sono già stati sviluppati piani per dividere le star e mandarle separatamente ai vari eventi che precederanno le uscite del film in tutto il mondo. Mentre lo star-power degli attori potrebbe facilmente compensare l’assenza di Singer, la causa legale potrebbe diventare una grande distrazione se la stampa insistesse a fare domande agli attori su questo argomento.
Mentre i primi due trailer per il film presentavano in evidenza la scritta “Da Bryan Singer, regista de I soliti sospetti e X – Men”, il trailer finale, rilasciato il 15 aprile in concomitanza con la notizia della querela di Egan depositata in una corte federale delle Hawaii, porta solo una scritta che dice “Dal regista Bryan Singer”. Invece di vendere il film basandosi sul nome del regista, l’obiettivo principale del nuovo trailer è concentrarsi sul grande cast di personaggi mutanti e sulla trama del film.