Pare che Genndy Tartakovsky non sarà il regista del nuovo adattamento di “Braccio di Ferro” prodotto dalla Sony Pictures. A confermarlo è stato lo stesso Tartakovsky, che in una intervista a Moviefone ha affermato di essere “fuori dal progetto“, essenzialmente a causa di divergenze di opinione con lo Studio di produzione riguardo la direzione che il film stava prendendo.
Secondo quanto afferma la Sony Pictures Animation, il film è ancora in lavorazione nonostante l’addio del regista.
“Ero innamorato di quello che stavamo facendo, ma penso che lo studio stia facendo dei cambiamenti e non so se vorranno fare il ‘Braccio di Ferro’ che volevo fare io“, ha affermato il regista a Moviefone. “Dovranno prendere una decisione.”
Tra i cambiamenti a cui si riferisce Tartakovsky c’è il passaggio di testimone tra Amy Pascal e Tom Rothman a capo della Sony Pictures Entertainemnt, atto dovuto dopo l’hacking subito dalla Sony gli scorsi mesi e lo scandalo che è conseguito al trapanamento delle email della Pascal.
Le novità in casa Sony non finiscono qua. Bob Osher, presidente della Sony Pictures Digital, è stato licenziato poco dopo l’addio della Pascal e Kristine Belson, produttrice della DreamWorks Animation, è stata assunta per il ruolo di presidente della Sony Pictures Animation.
Per quanto rigaurda Tartakovsky, il suo nuovo film “Hotel Transylvania 2“, sequel del successo di animazione “Hotel Transylvania”, uscirà in America il prossimo 25 settembre. Il regista ha affermato che sta lavorando ad un nuovo film d’animazione intitolato “Can You Imagine?“. “Ora come ora sono fuori ad quel progetto e lavoro all’altro film che abbiamo annunciato in sordina, che si chiama ‘Can You Imagine?’ ed è una mia idea originale ed una storia molto personale,” ha affermato il regista.
Tartakovsky non nasconde però un po’ di rammarico riguardo al progetto precedente. “È stata dura dover lasciare andare ‘Braccio di Ferro’, ma è così che va il business.”
“Braccio di Ferro” dovrebbe uscire nel corso del 2016. Lo scorso settembre la Sony aveva pubblicato delle riprese di test animate in CGI che davano un’idea di come sarebbe stato il progetto includevano uno sguardo al lavoro dietro le quinte di Tartakovsky, che aveva affermato di essere “destinato” a realizzare quel film.