È stato il film rivelazione a sorpresa del 2014, guadagnando ampi consensi di critica e di pubblico e diventando il film indipendente di maggior successo dello scorso anno.
Adesso “Boyhood“, già uscito nei nostri cinema lo scorso 23 ottobre, tornerà nelle sale italiane a partire dal 22 gennaio 2015, per dare occasione a chi se l’era perso la prima volta di poterlo vedere dopo il clamore che ha suscitato durante la stagione delle premiazioni.
Il film, diretto da Richard Linklater (regista della trilogia “Prima dell’alba – Before Sunrise“, “Prima del Tramonto – Before Sunset” e “Before Midnight“) e girato in 39 giorni distribuiti nel corso di 12 anni, ha infatti ottenuto moltissimi riconoscimenti, tra cui ben sei nomination per i premi Oscar (Miglior Regia, Miglior Attore non Protagonista, Miglior Attrice non Protagonista, Miglior Sceneggiatura Originale e Miglior Montaggio). “Boyhood” è ampiamente considerato il favorito al titolo di Miglior Film, mentre Patricia Arquette è la vincitrice annunciata nella categoria Miglior Attrice non Protagonista.
Ma gli Academy Awards non sono gli unici che hanno riconosciuto la grandezza di questo piccolo film; “Boyhood” si è infatti aggiudicato 3 Golden Globes (su 5 nomination), tre premi al Festival del Cinema di Berlino, tra cui l’Orso d’Argento per la miglior regia, e quattro premi ai Critics’ Choice Awards su 8 nomination.
Il film ha inoltre ricevuto 5 nomination ai Bafta Awards, tre nomination si Screen Actors Guild Awards, 5 nomination agli Indipendent Spirit Awards, tutti premi in cui i vincitori devono ancora essere annunciati. Anche il pubblico ha amato tantissimo il film, come testimoniato dal fatto che “Boyhood” è al secondo posto dei film più belli del 2014 sul sito cinematografico imdb.
La pellicola vede protagonisti anche Ethan Hawke (anche lui candidato all’Oscar come Miglior Attore non Protagonista) ed il ventenne Ellar Coltrane, che aveva solo otto anni quando ha iniziato le riprese e che è quindi cresciuto davanti all’obiettivo di Linklater durante i 12 anni di riprese del film.
Distribuito in Italia dalla Universal Pictures, il film ha incassato in Italia nella sua prima permanenza in sala circa 348mila euro, mentre in America ha guadagnato oltre 24 milioni di dollari. Anche se le cifre non sembrano molto alte, specie se paragonate a quelle di tanti blockbuster, basta considerare che il film è stato prodotto con solo 4 milioni di dollari per vederne i grandissimi risultati.