Boldi-De Sica sul cinepanettone 2030: "Lo gireremo a Wuhan"

Con “In vacanza su Marte”, continua la saga dei cinepanettoni targati Boldi-De Sica. Il duo comico non ha però intenzione di fermarsi e, tra 10 anni, non esclude di poter girare un film addirittura a Wuhan, primo focolaio della pandemia di Covid-19.

Boldi-De Sica sul cinepanettone 2030: "Lo gireremo a Wuhan"

In vacanza su Marte, l’ultima fatica della coppia comica formata da Massimo Boldi e Christian De Sica, più che un cinepanettone, come anticipato dal figlio del grande Vittorio sarà un telepanettone. Il loro tradizionale film da ridere per Natale, con i cinema chiusi per via della pandemia di Covid-19, sbarca infatti sulle principali piattaforme digitali come Amazon Prime Video, Google Play, Rakuten Tv, Chili, Apple Tv e Sky Primafila.

Dopo un anno difficile, la voglia di svagarsi e sorridere è tanta, e per i fan della coppia, la pellicola ha tutti gli ingredienti necessari per riscuotere ancora una volta il meritato successo. Non mancano quindi le battute volgari, l’ironia goliardica di una comicità comico-demenziale e le gag slapstick dal taglio fortemente fracassone.

Ad ogni modo, come loro stessi hanno avuto modo di ammettere grazie ad un’intervista rilasciata a Vanity Fair, gli anni passano e si fanno sentire. Come puntualizzato da Christian De Sica, “i tempi sono cambiati, ho qualche anno e chilo in più, e i personaggi che interpreto non sono più dei sciupafemmine. Il nostro spirito comunque è rimasto quello di sempre”. 

Al loro fianco, troviamo tre donne che rispondono al nome di Lucia Mascino, Paola Minaccioni e Milena Vukotic. La trama è di quelle tanto assurde da far ridere fin dai primi minuti. De Sica si cala infatti nei panni di Fabio Sinceri che dopo aver lasciato la moglie Elena (Minaccioni) e il figlio Giulio per stare con Bea (Mascino), vuole a tutti i costi sposarla per ereditare il ricco patrimonio della madre (Vukotic). Ma l’unico posto dove si può celebrare un matrimonio mentre si è ancora sposati è Marte. Di conseguenza la coppia si vede costretta ad organizzare le nozze sul pianeta rosso.

E a proposito di questa inedita location, è Massimo Boldi a far presente che in questo momento che stiamo vivendo, scapperebbe volentieri su Marte. “Questo Covid mi fa impressione. Anche la Luna comunque andrebbe bene”. Del resto sono loro stessi a far presente che insieme hanno viaggiato molto, ma questa è la prima volta che abbandonano la Terra e vengono proiettati nel futuro, più precisamente nell’anno 2030. E pensando all’avvenire, la coppia si augura di poter recitare insieme anche tra 10 anni, magari per girare insieme quello che De Sica ipotizza si intitolerà Natale all’ospizio. Su questa eventualità, la sua celebre spalla avrebbe però dei progetti diversi: “O di andare in Cina, a Wuhan, già mi immagino la scena in cui mangio un pangolino”, ha ironizzato l’attore che nell’indimenticabile Il ragazzo di campagna ha dato il volto all’iconico e insuperabile Severino Cicerchia.

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