Cresce l’attesa per Blue Jasmine: si intitola così l’ultimo film di Woody Allen, in uscita nelle sale statunitensi il 26 Luglio di quest’anno. Dopo aver concluso il viaggio tra le capitali europee, il regista torna a raccontare gli Stati Uniti, con una storia che si svolge tra New York e San Francisco.
Blue Jasmine è la storia di una ricca matrona di New York, interpretata da Cate Blanchett (vincitrice dell’Oscar per The Aviator). Jasmine è sposata con Hal, un facoltoso uomo d’affari che la copre di regali e sembra trovare il massimo diletto nel viziarla e coccolarla. Senonché Hal si rivela essere un truffatore: quando i nodi vengono al pettine, Jasmine si trova in completa bancarotta. Sarà così costretta a trasferirsi a San Francisco presso la sorella, abbassando drasticamente la sua qualità della vita e sprofondando sempre di più nella nevrosi.
A detta di molti, la trama ricorda vagamente Un tram che si chiama Desiderio, capolavoro del 1951 diretto da Elia Kazan: il ruolo della sorella nevrotica e in difficoltà economiche che al tempo fu di una memorabile Vivien Leigh è qui di Cate Blanchett, certamente una delle migliori attrici della sua generazione.
Dopo la lunga parentesi europea, con film come Vicky Cristina Barcelona e Midnight in Paris, Woody Allen torna nella sua terra d’origine. Critici e fan si augurano un ritorno in auge della sua vena creativa: forse non al livello di capolavori come Io e Annie, ma almeno un po’ meglio del recente To Rome with Love.