“Bezos – la storia di un genio”, film della durata di 99 minuti del 2023, è una bella pellicola che narra i primi passi percorsi dall’imprenditore statunitense per fondare Amazon, la più celebre delle piattaforme e-commerce. Bezos oggi, secondo le classifiche Forbes, per ricchezze accumulate è in terza posizione nella graduatoria degli uomini più ricchi del pianeta (segue Musk e Zuckerberg).
La pellicola, visibile su Amazon Prime, parte degli esordi di Jeff che è un dirigente a Wall Street ma già da lì capisce che non è molto soddisfatto della sua vita professionale; la sua idea, credendo fortemente in Internet che annualmente cresceva a dismisura, era quella di creare un sito dal quale era possibile vendere ogni libro esitente. All’inizio era destinato alla vendita dei soli libri.
Gli inizi, come tutti gli esordi, non sono stati semplici. Il primo nome del sito era Cadabra ma poi, dato che il nome generava equivoci come se fosse un portale delle magie, diviene Relentless.com e soltanto alla fine Amazon; tutto parte con pochi collaboratori e con la moglie Mackenzie Scott, lavoravano nel garage di casa loro e con pochi fondi, alcuni dei quali erano i risparmi di una vita donati dallo stesso padre di Jeff che, fidandosi della lungimirante idea del figlio, lo aveva sponsorizzato.
La ricette di Jeff, per quella che lui definì la “più grande libreria del mondo”, sono: prezzi bassi, consegne veloci e resi semplici, tutto questo per mettere al centro di tutto il cliente. Proprio l’autodefinirsi la più grande delle librerie infastidirà i più potenti del settore e alcuni proveranno a comprare il progetto ma lui con convinzione rifiuterà le offerte ricevute.
Oggi Amazon, che in un primo momento era partito per vendere soltanto i libri, commercia qualsiasi prodotto possibile e come detto ha reso il suo fondatore la terza persona al mondo per ricchezze accumulate. Internet è stato un mezzo che ha letteralmente rivoluzionato la nostra realtà e solo chi l’ha subito intuito e compreso ha veramente vinto…