Backstreet Boys: Show ‘em What You’Re Made Of : 14 e 15 luglio al cinema

Il 14 e il 15 luglio, distribuito da Microcinema, arriverà nelle sale cinematografiche italiane Backstreet Boys: Show 'em What You'Re Made Of, un regalo per tutti i fan dei Backstreet Boys, la più popolare boy band statunitense.

Backstreet Boys: Show ‘em What You’Re Made Of : 14 e 15 luglio al cinema

Il 14 e il 15 luglio, distribuito da Microcinema, arriverà nelle sale cinematografiche italiane Backstreet Boys: Show ‘em What You’Re Made Of, un regalo per tutti i fan dei Backstreet Boys, la più popolare boy band statunitense (alla band è stata anche conferita una stella sulla Hollywood Walk of Fame, il 22 aprile 2013) che, nel corso della sua carriera, ha venduto oltre 130 milioni di copie in tutto il mondo. Il loro album Millennium è tutt’ora il quarto più venduto di sempre negli Stati Uniti. Il loro singolo I Want It That Way ha raggiunto il primo posto in classifica oltre 25 nazioni.

Backstreet Boys: Show ‘em What You’Re Made Of , uno straordinario film concerto ci permette di assistere a una eccezionale performance acustica del gruppo, registrata in diretta al Dominion Theatre di Londra il 26 febbraio scorso, dove di davanti ad un pubblico di circa 2.000 persone i Backstreet Boys hanno eseguito alcuni dei loro brani più famosi, vuole essere soprattutto un ritratto sincero della vita di questi ragazzi, oramai divenuti uomini. Una vita che, com’è ovvio, è composta da alti e bassi, come il rapporto con il primo manager della band, Lou Pearlman, finito in carcere per truffa.

E, dopo 20 anni, loro, i Backstreet Boys, sono ancora qui e riscuotono ancora un successo enorme. La loro tournée americana “NKOTBSB”, che si è svolta nel 2011, ha venduto 700.000 biglietti, e il loro ultimo album, “In a World Like This” (2013), è entrato nella top ten dei dischi più venduti di Billboard.

Il regista del film-documentario Backstreet Boys: Show ‘em What You’Re Made Of, Stephen Kijak, in merito alla band ha commentato così: “Quello che ho scoperto lavorando con loro – e che legioni di fan dei BSB in tutto il mondo hanno sempre saputo – è che questi ragazzi cantano benissimo. E ora, dopo che gli splendori del periodo d’oro sono passati, fanno ancora quello che facevano un tempo perché amano il loro lavoro, sono bravissimi e i loro fan li amano. E loro amano i fan. Questo rapporto reciproco è straordinario. Quando abbiamo girato la fine del film, in un concerto a Toronto per la tournée dei loro vent’anni di carriera, le urla che provenivano dal palazzetto – ovviamente tutto esaurito – mi hanno quasi sollevato in aria. E’ stato impressionante. E, ovviamente, loro hanno ricambiato e dato vita a uno show straordinario”.

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