Ashton Kutcher racconta della rara malattia che lo ha colpito

Due anni fa l’attore colpito da vasculite non era più in grado di vedere, sentire e camminare, una rara malattia invalidante da cui pensava di non poter guarire.

Ashton Kutcher racconta della rara malattia che lo ha colpito

L’attore americano Ashton Kutcher in una recente intervista ha ammesso di aver sofferto di una rara malattia chiamata vasculite, che gli impediva di vedere, sentire ed addirittura camminare, l’attore ha sempre sofferto di salute anche quando interpretò Steve Jobs, per calarsi nel personaggio mangiò solo uva e venne ricoverato per pancreatite.

La moglie Mila Kunis lo ha raccontato, mangiava solo frutta come faceva Jobs e lo abbiamo ricoverato due volte per pancreatite, l’attore 44 enne ha sofferto per un anno di Vasculite e si sente un miracolato, perché non era in grado di fare nulla pensava di non farcela, La vasculite è un’infiammazione delle pareti dei vasi sanguigni.

Questo processo flogistico può verificarsi senza causa nota (vasculite primaria), per reazioni autoimmuni, come esito di un processo infettivo o in associazione ad un’altra condizione patologica (vasculite secondaria). Qualsiasi vaso sanguigno può essere colpito da una vasculite, la quale – a seconda della localizzazione del processo infiammatorio – può sviluppare un ampio spettro di malattie, variabili anche notevolmente per sintomi, gravità e durata.

La vasculite restringe il lume dei vasi, riducendo la quantità di sangue che raggiunge i tessuti e gli organi. In alcuni casi, in un vaso affetto possono formarsi trombi o granulomi, che ostruiscono il flusso sanguigno. Altre volte, invece di ridurrne il calibro, la vasculite indebolisce il vaso sanguigno, determinando l’insorgenza di un aneurisma.

Dopo un anno di cure l’attore è in via di guarigione, famoso per diverse commedie degli anni Duemila, fra cui “Fatti, strafatti e strafighe” (2000), “Oggi sposi… niente sesso” (2003) e “Indovina chi” (2005). Ha anche un piccolo ruolo nel film del 2004 Una scatenata dozzina, dove interpreta la parte di un attore narcisista. Il suo film del 2004 The Butterfly Effect, con un ruolo insolitamente drammatico per lui, riceve un’accoglienza piuttosto critica, ma un ottimo successo al box office.

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