Animali fantastici e dove trovarli 3: Johnny Depp licenziato

Johnny Depp non interpreterà più Grindelwald nella saga "Animali fantastici e dove trovarli". A seguito delle sue vicende processuali la Warner Bros. lo ha allontanato.

Animali fantastici e dove trovarli 3: Johnny Depp licenziato

Le accuse di violenza stanno distruggendo Johnny Depp. Dopo il dissesto finanziario dovuto alle spese per il divorzio, anche la sua carriera ha subito un duro colpo con un licenziamento dalla serie Animali fantastici e dove trovarli.

Da quando l’ex moglie Amber Heard lo ha accusato di averla picchiata ripetutamente la sua immagine di attore è stata offuscata, ma finora nulla gli aveva impedito di continuare a lavorare. Lui si è sempre difeso accusando lei di essere “la violenta” della coppia.

I due, dopo il divorzio del 2017, si sono dati ancora battaglia in tribunale per la denuncia di Johnny al tabloid The Sun per diffamazione poichè l’aveva definito “picchiatore di mogli“. L’Alta Corte di Londra, dopo varie udienze a colpi di racconti e prove raccapriccianti, umiliazioni reciproche, ha dato ragione al giornale confermando quindi quanto raccontato dalla ex moglie Amber Heard.

Il licenziamento

La Warner Bros., alla luce della sentenza, ha chiesto all’attore di rinunciare al ruolo di Grindelwald nel terzo capitolo della serie Animali fantastici e dove trovarliÈ stato Johnny Depp stesso a comunicarlo ai fan con una lettera pubblicata su Instagram. I numerosi fan non gli hanno fatto mancare il supporto aprendo varie discussioni con l’ hasthag #JusticeforJohnnyDepp, scatenando anche polemiche sul web.

Il terzo capitolo della saga, in uscita nell’estate del 2022, non potrà essere lo stesso senza di lui secondo i fan, ma pare che la stessa JK Rowling fosse in imbarazzo per la presenza di Depp nei film tratti dai suoi libri.

Una battaglia legale disastrosa

I particolari emersi dalle udienze sono poco edificanti. È stato accertato un uso smodato di droga da parte dell’attore, alcool, liti furibonde, una vita di coppia sregolata, manie (lui ha raccontato che lei defecava nel letto) e violenza, anche se entrambi si dichiarano vittime inermi degli scoppi d’ira dell’altro. La sentenza della corte londinese, definita da Depp “allucinante”, sembra confermare ancora l’immagine di mostro che l’attore voleva allontanare da sé con il processo.

Il matrimonio con Amber Heard, durato solo 15 mesi, è costato a Johnny Depp più di 2 milioni di dollari e una perdita di immagine incalcolabile.

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