Anchorman 2: a quasi dieci anni di distanza dal primo episodio ritornano i quattro reporter più stupidi mai apparsi sul grande schermo, interpretati da Will Ferrell, Paul Rudd, David Koechner e Steve Carell.
Nel 2004 è uscito Anchorman, film di Adam McKay in cui il comico Will Ferrell ha potuto dare libero sfogo alla comicità demenziale per cui è noto. È nato così Ron Burgundy, il più quotato reporter di Channel Four, canale televisivo di San Diego: donnaiolo incallito, montato, politicamente scorretto e irrimediabilmente idiota; accanto a lui troviamo i suoi allegri compari, anch’essi reporter e se possibile perfino più stupidi di lui: Brian Fantana (Paul Rudd), Champ Kind (David Koechner) e Brick Tamland (Steve Carell), quest’ultimo dotato di un quoziente intellettivo ad una cifra.
In Anchorman 2, Ron Burgundy e la sua ciurma sentono la mancanza degli anni ’70, epoca d’oro degli anchormen; vengono tuttavia richiamati a New York per un incarico presso il primo canale di notizie. Ron dovrà anche fare i conti con l’ex-moglie Veronica, interpretata da Christina Applegate.
Nel 2014 l’attore e produttore Will Ferrell presterà la sua voce per uno dei personaggi di The Lego Movie e sarà protagonista della commedia Welcome to Me, di cui Adam McKay sarà produttore. Steve Carell, che quest’anno ha coperto ruoli di prima importanza in The incredible Burt Wonderstone e Despicable Me 2, nel 2014 sarà tra i protagonisti della commedia Alexander and the Terrible, Horrible, No Good, Very Bad Day, con Jennifer Garner.