Amber Heard si prepara al ritorno nel sequel di "Aquaman"

Amber Heard si appresta alle riprese di "Aquaman 2", confermando che riprenderà il ruolo di Mera nel sequel. L'annuncio in una foto dal set del primo film.

Amber Heard si prepara al ritorno nel sequel di "Aquaman"

Amber Heard si prepara a tornare a vestire i panni di Mera nel sequel di “Aquaman”.

L’annuncio di Amber arriva con un post sul suo profilo Instagram di una foto dal set del primo “Aquaman”, uscito nelle sale nel 2018, nella quale l’attrice legge la versione cartacea del romanzo “Surface Detail”di Iain M. Banks. Nella caption la scritta: “Prima che Aquaman si prendesse le ultime pagine di questo libro“, e aggiungendo l’hashtag ‘#gettingakindleforaquaman2 .

Il riferimento è al fatto che Jason Momoa, interprete del suoereroe Aquaman, strappava le ultime pagine dai suoi libri per ottenere la sua attenzione durante le pause dalle riprese, un aneddoto del quale i due avevano parlato nelle interviste in promozione al film. Per evitare che succeda ancora, sembra che Amber si doterà di un eBook per leggere durante le riprese del sequel.

Oltre ad Amber e Jason,  il cast del primo “Aquaman” includeva Willem Dafoe, Patrick Wilson Patrick Wilson e Nicole Kidman. Amber conferma così la falsità delle voci sul web, messe in giro a suo dire dal team dell’ex marito Johnny Depp per screditarla, che dicevano che era stata licenziata e che il ruolo sarebbe stato interpretato da una nuova attrice.

Dopo il divorzio nel 2016, nel quale i due avevano patteggiato privatamente, Depp ha intrapreso una serie di azioni legali contro i media che lo hanno accusato di abusi domestici, continuando a trascinare Amber in tribunale per anni. Risale a pochi mesi fa la sconfitta di Depp in una corte inglese, dopo che l’attore 57enne aveva fatto causa per diffamazione ad un tabloid che lo aveva definito “Picchiatore di moglie”.

Amber è stata recentemente tra gli attori comparsi nello Snyder’s Cut di “Justice League”, uscito poche settimane fa dopo anni di richieste da parte dei fan che volevano vedere il film come originariamente ideato da Josh Snyder. Il regista lasciò le riprese a metà film a causa della morte per suicidio della figlia, e la WB chiamò Joss Whedon per terminare il film, una scelta che portò ad un film confusionario che non conquistò pubblico né critica.

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