Addio all’attore Ian Holm, il Bilbo Baggins de "Il Signore degli Anelli"

L'attore britannico Ian Holm si è spento all'età di 88 anni. Era da tempo malato di Parkinson ed era molto conosciuto soprattutto per aver interpretato il personaggio di Bilbo Baggins nella trilogia de "Il Signore degli Anelli".

Addio all’attore Ian Holm, il Bilbo Baggins de "Il Signore degli Anelli"

L’attore britannico Ian Holm, noto soprattutto per aver interpretato il personaggio dell’hobbit Bilbo Baggins nella trilogia de “Il Signore degli anelli” e ne “Lo Hobbit“, è scomparso nelle scorse ore all’età di 88 anni. La notizia della sua morte è stata data dalla Bbc ed è stata anche confermata dal suo agente, che ha spiegato che da tempo l’attore soffriva a causa di una malattia legata al Parkinson.

Di recente, l’attore aveva rilasciato un’intervista a The Guardian in cui esprimeva il suo dispiacere per aver potuto partecipare alla riunione virtuale con gli altri protagonisti de “Il Signore degli Anelli” di Peter Jackson. Le sue parole erano state: “Mi mancate tutti: spero che le vostre avventure vi abbiano portato in molti luoghi, io ora sono in lockdown, nella mia casa da hobbit“.

Ian Holm era nato in Gran Bretagna nel 1932 da genitori scozzesi ed era cresciuto nell’Essex. Da giovanissimo si trasferì a Londra dove frequentò la London’s Royal Academy of Dramatic Art, diplomandosi nel 1954. La sua carriera iniziò in teatro a metà degli anni ’50 e a metà degli anni ’60 diventò una figura importante della Royal Shakespeare Company, con la quale recitò sia nel Regno Unito che negli Stati Uniti, ottenendo il Tony Award come migliore attore protagonista e il Laurence Olivier Award. Nel 1970, però, egli abbandonò la strada teatrale per seguire quella del cinema e della televisione.

La sua carriera è stata lunga e costellata di successi. Ian Holm ha infatti recitato in tantissimi film: “Alien” (1979) nel quale ha interpretato il ruolo dell’androide Ash, “Brazil” (1985), “Ballando con uno sconosciuto” (1985), “Enrico V” (1989) , “Amleto” (1990), “Il pasto nudo” (1990), “La pazzia di Re Giorgio” (1994) rivestendo il ruolo del dottor Willis, “Frankenstein di Mary Shelley” (1994), “Il quinto elemento” (1997) nel quale ha interpretato il ruolo di Padre Vito Cornelius, “Il dolce domani” (1997), “Ratatouille” (2007)  in cui ha rivestito il ruolo di Chef Skinner, e il vecchio Bilbo Baggins nella saga de “Il Signore degli Anelli” e in “Lo Hobbit“, ruolo a cui è rimasto più legato.

Precedentemente aveva dato la voce a Frodo in una versione radiofonica del famoso capolavoro di Tolkien prodotta dalla Bbc. Nel 1981 fu inoltre candidato all’Oscar come miglior attore non protagonista per il ruolo dell’allenatore Sam Mussabini nel pluripremiato film  “Momenti di Gloria” di Hugh Hudson. Nel 1998 fu decorato con l’ordine dell’ex Impero britannico e gli fu conferito dalla regina Elisabetta II il titolo di baronetto (Sir) per meriti artistici.

Nel 2001 era guarito da un cancro alla prostata e aveva continuato a lavorare fino al 2014. Ian Holm si è sposato quattro volte e ha avuto cinque figli: dal primo matrimonio con Lynn Mary Shaw nel 1955 sono nate le figlie Jessica e Sarah-Jane, mentre dalla seconda moglie Sophie Baker è nato il figlio Harry. Gli altri due figli, Barnaby e Melissa, sono nati dalla relazione con la fotografa Bee Gilbert. Nel 1991 ha sposato l’attrice Penelope Wilton e nel 2003 Sophie de Stempel.

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