Addio al regista premio Oscar Wolfgang Petersen

Il regista tedesco scomparso a Los Angeles all'età di 81 anni, ha perso la sua battaglia contro il cancro, famoso soprattutto per il fantasy La storia infinita.

Addio al regista premio Oscar Wolfgang Petersen

Se ne va un grande regista, che ha segnato una intera generazione con il capolavoro fantasy “La storia infinita” del 1984, la produzione tedesca più costosa del dopoguerra, stiamo parlando di Wolfgang Petersen, il regista tedesco scomparso all’età di 81 anni a Los Angeles, a causa di una lunga malattia, ha regalato capolavori unici nel panorama cinematografico internazionale.

Molti i messaggi di cordoglio su Twitter da parte di attori hollywoodiani che hanno lavorato con lui, dopo gli esordi in Germania è divenuto campione di incassi negli Stati Uniti, di lui ricordiamo molti film blockbuster, tra cui “Troy” con Brad Pitt, “La tempesta perfetta” con George Clooney, la storia vera di un peschereccio disperso in mare, il regista ammette “La potenza dell’acqua è incredibile, da bambino mi ha sempre impressionato la sua forza”. Poi ha girato “Nel centro del mirino”, “Virus letale”con Dustin Hoffman, “Air force One”con Harrison Ford, “Poseidon”.

Nasce a Emden, nel 1950 va ad Amburgo, realizza i suoi primi cortometraggi già ai tempi delle scuole superiori, dal 1960 al1964, è assistente alla regia allo Junges Theater di Amburgo, all’Università di Berlino studia storia del teatro; nel 1980 realizza la mega produzione U-boot 96, ambientato quasi interamente in un sommergibile, la pellicola riceve sei candidature all’Oscar.

Alle nuove generazioni è nota soprattutto la serie televisiva Das boot, anche il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha voluto omaggiarlo su Twitter. Sarà sempre ricordato per aver donato speranza con il messaggio lanciato nel panorama fantasy, tuttavia ha saputo destreggiarsi in produzioni di diverso genere, dallo storico al thriller, dall’action movie al disaster movie.

Un professionista che ha saputo costruirsi una carriera in America, dove ha lasciato una traccia indelebile. La sua filmografia con veri e propri cult, rimarrà nella storia del cinema per sempre. Di lui è risaputo che amava la vita ed amava il suo lavoro e verrà sicuramente omaggiato come merita nei tempi a venire.

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