Addio al grande attore e doppiatore Dario Penne

Si è spento all'età di 87 anni lo storico doppiatore di Anthony Hopkins e Michael Caine; tra gli altri ha doppiato Christopher Loyd, Tommy Lee Jones e Dennis Hopper.

Addio al grande attore e doppiatore Dario Penne

Grave lutto nel mondo del doppiaggio, ci ha lasciato all’età di 84 anni lo storico doppiatore di Anthony Hopkins e Michael Caine. Molti della mia generazione lo ricorderanno per aver doppiato Doc Brown in “Ritorno al futuro”, per aver prestato la voce a Christopher Loyd; Tommy Lee Jones in “Men in black”, “Us Marshall caccia senza tregua”.

Dario Penne, Nato a Trieste il 17 febbraio 1938, morto a Roma il 15 febbraio 2023. Marito dell’assistente al doppiaggio Ivana Fedele. Vincitore del Premio Nastri d’Argento – Nuovo Imaie 2021 per il doppiaggio di Anthony Hopkins nel film “The Father – Nulla è come sembra” con cui ha vinto l’Oscar Hopkins.

Vincitore del Premio alla Carriera maschile al Gran Galà del Doppiaggio – Romics 2004. Vincitore del Premio Miglior Doppiatore non Protagonista al Gran Premio Internazionale del Doppiaggio 2010 per il doppiaggio di Ben Kingsley in “Shutter Island“. Molti lo ricorderanno nella trilogia di Batman di Christopher Nolan per aver prestato la voce a Michael Caine “Alfred“.

Era la voce di Loyd in “Chi ha incastrato Roger Rabbit“?, di Christopher Walken in “7 psicopatici”, di Dennis Hopper in “Waterworld”, di Michael Douglas in “Amarti a New York” (Ben Lewin), “Alla scoperta di Charlie” (Charlie), “Last Vegas” (Billy Garson)di Clint Eastwood in “L’uomo nel mirino” (Ben Shockley), “Scommessa con la morte” (Harry Callaghan), “Nel centro del mirino” (Ag. Frank Horrigan).

Solida carriera radiofonica e teatrale prima di diventare a tutti gli effetti doppiatore, si era prima trasferito a Milano dove aveva recitato con Strehler, poi a Firenze sempre recitando a teatro, infine a Roma dove fin dagli anni settanta ha prestato la voce per parti secondarie di importanti film europei.

Ha dichiarato “doppiare “Il silenzio degli innocenti” è stato difficile ma appagante, l’attore stesso mi fece i complimenti per come l’avevo doppiato” Ha doppiato anche Gary Oldman nel “Dracula di Bram Stoker”, unico, intramontabile, inimitabile, sarà sempre nei nostri cuori per la sua bravura.

Continua a leggere su Fidelity News