Addio a Francesco Nuti, l’attore aveva 68 anni

Oggi 12 giugno è scomparso l'attore Francesco Nuti, campione di incassi negli anni '80 e vincitore di svariati premi alla regia e non solo.

Addio a Francesco Nuti, l’attore aveva 68 anni

È scomparso, nella giornata del 12 giugno, l’attore toscano Francesco Nuti all’età di 68 anni. Nonostante l’allontamento dalle scene per importanti motivi di salute, a oggi viene ricordato come uno dei volti più popolari e amati del cinema e dello spettacolo italiano. Alla vigilia del suo ritorno sui set, il 3 settembre 2006, entra in coma a causa di un ematoma cranico dovuto ad un incidente domestico dovuto per essere violentemente precipitato dalle scale della propria abitazione.

Viene ricoverato al Policlinico Umberto I di Roma e, dopo essere uscito dal coma, viene trasferito al Versilia di Lido di Camaiore, un centro specializzato nella riabilitazione neuromotoria. Per l’attore sono stati anni difficile, con la sua famiglia che comunque sottolineava in quegli anni un buon miglioramento delle sue condizioni. Proprio per questo motivo nel 2009 ritorna a casa, il tutto viene annunciato dal fratello Giovanni durante un’intervista rilasciata a “La nazione“.

Il primo ritorno in televisione dopo l’incidente è avvenuto nel 2010 nella trasmissione di Rai 2 “I fatti vostri” di Giancarlo Magalli, dove appaiono evidenti i danni neurologici conseguenti all’incidente, poiché ha difficoltà sia a camminare che a parlare. Poco tempo dopo è ospite di Barbara D’Urso a “Stasera che sera!”, ma qui la conduttrice viene accusata di aver voluto spettacolarizzare sulla sofferenza dell’attore e il programma, anche per questo motivo, viene chiuso da Mediaset.

La carriera di Francesco Nuti

La passione per lo spettacolo nasce immediatamente nel corpo di Francesco Nuti, poiché muovi i primi passi in maniera amatoriale da studente. Diventando successivamente membro dei Giancattivi, partecipano al format radiofonico “Black Out” e al programma televisivo “Non stop”. Lasciato il gruppo, nel 1985 esordisce alla regia con il film “Casablanca, Casablanca”, ottenendo immediatamente un importante consenso dal pubblico e conquistando alcuni premi, tra cui il miglior regista esordiente al Festival internazionale del cinema di San Sebastián.

Purtroppo la crisi artistica di Francesco Nuti inizia proprio in quel periodo, quando lavora per il suo progetto più ambizioso: “OcchioPinocchio“. Il flop, sia della critica e al botteghino, si registra a causa sia dai tempi di realizzazione che per il budget altalenante. L’uscita, almeno inizialmente, nei cinema italiani doveva avvenire nel ’93, ma il film alla fine vide la luce soltanto un anno e mezzo dopo.

Prova a ritornare sui filoni che decretarono il suo successo iniziale, ma purtroppo non riuscì a ripeterne i fasti. Proprio a causa di questi insuccessi iniziarono a comparire tutti i sintomi della depressione, seguiti da gravi problemi di alcolismo e tentò persino di togliersi la vita. L’ultimo suo film è del 2005: veste i panni dell’ispettore Francesco De Bernardi nel film “Concorso di colpa” di Claudio Fragasso.

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