Il mondo del cinema dice addio a Bernard Hill, attore britannico noto per i ruoli in capolavori del cinema e campioni di incassi “Titanic” e “Il Signore degli Anelli“, tra i film più popolari di tutti i tempi che hanno vinto 11 Oscar ciascuno e hanno superato il miliardo di dollari al botteghino. Hill, che aveva 79 anni, ha perso la vita nelle prime ore di domenica 5 maggio, come riferito dal suo agente alla stampa britannica.
L’attore è diventato noto a migliaia di spettatori grazie al ruolo del capitano Edward Smith nel film premio Oscar nel 1997 “Titanic“, commuovendo il mondo nel suo ritratto del capitano che sceglie di affondare insieme alla nave una volta compreso che il transatlantico “inaffondabile” non ce l’avrebbe fatta.
Pochi anni dopo, ha replicato l’immenso successo grazie al ruolo del combattuto re Théoden Ednew di Rohan in due film nella trilogia de “Il Signore degli Anelli“, “Le due torri” e “Il ritorno del Re”. Inizialmente sotto l’incantesimo del suo consigliere Grima Vermilinguo, che lavorava al soldo di Saruman il Bianco, il re si riprende grazie all’intervento di Gandalf, decidendo di aiutare Aragorn nella guerra contro Sauron.
Nato nel 1944 a Blackley in una famiglia di minatori di carbone, ha frequentato la scuola di recitazione con Richard Griffiths, prima di passare alla televisione, continuando ad avere una carriera variegata sul grande e piccolo schermo e sul palcoscenico. Hill era sposato con l’attrice Marianna Hill, dalla quale ha avuto un figlio di nome Gabriel.
Nella sua carriera, anche ruoli nel film premio Oscar “Gandhi” con Ben Kingsley:, “Il Bounty” a fianco di Anthony Hopkins e Mel Gibson, “Sogno di una notte di mezza estate” con Rupert Everett e Michelle Pfeiffer, “Il Re Scorpione” con Dwayne the Rock Johnson, “Gothika” a fianco di Halle Berry e Robert Downey Jr., “Wimbledon” con Paul Bettany et Kirsten Dunst e “Operazione Valchiria” con Tom Cruise.