Serie B: soffre il Bologna ma è promosso

Ritorno in serie A per il Bologna che pareggia 1-1 con il Pescara ed è promosso grazie al miglior piazzamento in campionato. Una traversa in pieno recupero nega l’impresa agli abruzzesi

Serie B: soffre il Bologna ma è promosso

E’ il Bologna la terza squadra promossa dalla serie B alla massima serie. Dopo un anno di purgatorio i rossoblù staccano il pass per la serie A grazie ad un sofferto pareggio casalingo contro il Pescara, autentica sorpresa di questi play off. I rossoblù raggiungono così Carpi e Frosinone che andranno a sostituire nel prossimo campionato di serie A, le retrocesse Parma, Cagliari e Cesena.

Sono trentamila gli spettatori che gremiscono gli spalti dello stadio Dall’Ara per l’ultimo atto del campionato di serie B. Dopo lo 0-0 della gara di andata, ai padroni di casa del Bologna basta non perdere per ottenere la promozione, in virtù del miglior piazzamento nella regular season. Delio Rossi si affida all’esperienza di Acquafresca e Sansone in attacco. Il Pescara ci crede e cerca la ciliegina sulla torta per coronare l’ottimo play off. Massimo Oddo deve rinunciare all’islandese Bjarnason volato in nazionale e schiera il tridente Politano-Melchiorri-Caprari.

La gara scivola via su ritmi bassi dettati dalla tensione per la posta in palio. Sono gli ospiti a sfiorare il gol con Melchiorri dopo 17 minuti, ma è il Bologna che scuote la partita in due minuti. Prima al 36’ sfiora il gol con un colpo di testa del greco Oikonomou e poi passa in vantaggio con la rete di Gianluca Sansone. All’intervallo i rossoblu sono con un piede e mezzo nella massima serie.

Cambia l’inerzia della gara nella ripresa con il Pescara che dopo aver rischiato il tracollo per un contropiede non finalizzato da Sansone, al 56’ ottiene il pari con Pasquato, entrato all’inizio del secondo tempo. Cala il gelo sul Dall’Ara e il Pescara tre minuti dopo sfiora il sorpasso con Sansovini che non centra la porta. Al 65’ il Bologna resta in dieci per l’espulsione di Mbaye ed inizia l’assedio degli ospiti alla ricerca del gol qualificazione. Ci vuole un intervento prodigioso di Da Costa all’85’ per evitare il gol degli ospiti e soprattutto la traversa che al 91’ respinge un colpo di testa di Melchiorri. La stessa traversa che in semifinale aveva salvato il Bologna eliminando l’Avellino.

Il fischio finale del direttore di gara può dare inizio alla festa, il Bologna torna in serie A.

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