Dopo la sconfitta per 4 a 1 contro la Lazio, si pensava a un Milan spento e invece la squadra di Vincenzo Montella è riuscita a stupire i suoi tifosi e il pubblico presente sia allo stadio che a casa, con una bellissima partita, finita 5 a 1 per i rossoneri nello stadio di Vienna. Ecco l’esito finale della prima partita di Europa League per i rossoneri che hanno iniziato questa sera alle 19 la loro nuova avventura europea.
Calhanoglu e Andre Silva, ad oggi poco incisivi, ma in questo match, protagonisti, sono stati perfetti, niente sprechi ma moltissima sostanza. C’è anche da dire che la squadra austriaca ha tenuto un ritmo basso, simile a quello tenuto durante i preliminari, ma questo non è uno dei motivi per i quali il Milan ha vinto la gara, infatti la squadra di Montella ha messo in campo la voglia di vincere dopo la figuraccia contro la Lazio.
Vincenzo Montella, questa sera ha utilizzato un nuovo modulo, mai usato prima nemmeno durante gli allenamenti, che ha permesso la vittoria questa sera. Il 3-5-2, cambia molte cose e anche i giocatori, Musacchio ha lasciato il posto a Zapata in difesa con Bonucci, mentre a centrocampo come mediana si è visto Calhanoglu, che ha preso il posto a Bonaventura, reduce da diverse settimane di stop e ancora in pachina in questa partita. Ma la vera novità di questa gara e di questo nuovo modulo, è la coppia Kalinic-Andre Silva, il secondo schierato dal primo minuto al posto di Cutrone, fino ad ora titolare in tutte le partite disputate dai rossoneri. La scelta di André Silva dal primo minuto è stata azzeccata, infatti in pochi minuti è riuscito a segnare due volte, ma il personaggio di spicco di questa partita è stato Calhanoglu, autore del gol del 1-0, che ha giocato nel ruolo di mezzala, trequartista e anche di terza punta, oltre a due assist per André Silva quando si è trovato davanti al portiere austriaco.
Segnato il terzo goal, la squadra di Montella ha frenato un po’ il ritmo della gara, tenuto fino a prima molto alto, senza però correre tanti rischi a parte un buon riflesso da parte di Donnarumma e un autogoal sfiorato da Biglia. All’inizio del secondo tempo, la squadra austriaca ha avuto un lampo, causato anche da un distrazione del difensore rossonero Zapata, che ha dato la possibilità di segnare a Borkovic, e ad aprire qualche speranza nella squadra austriaca.
Il ritorno in campo da parte dei rossoneri dopo la fine del primo tempo, non è stato migliori, fino a quando su assist di Kèssie, André Silva non ha segnato il quarto goal, terzo personale, togliendo ogni speranza alla squadra asustriaca di riaprire la gara. Infine la partita si è conclusa definitivamente con un goal di Suso, dopo pochi minuti dalla sua entrata in campo. La squadra austriaca si è arresa non portando più pericoli per i rossoneri che dal canto loro non hanno più premuto sull’acceleratore. Così finisce la prima partita del girone per la squadra dei rossoneri.