La Lazio c’è, il Milan è tutto da rivedere: questo è il verdetto di Lazio – Milan, partita valevole per la terza giornata di campionato della Serie A. La partita è rimasta fino a mezzogiorno a forte rischio a causa degli allagamenti dovuti alla forte pioggia davanti all’Olimpico, ma il rinvio alle 16:00 della gara è stato decisivo per potere disputare l’incontro con regolarità.
La Lazio parte dalle sue certezze, da una formazione ben messa in campo da Simone Inzaghi e da un Ciro Immobile decisivo per il successo della Lazio in Supercoppa e della Nazionale con Israele. Il Milan parte con un tridente leggero, con Suso, Cutrone e Borini, lasciando in panchina signori attaccanti come Andrè Silva e Kalinic. Lazio e Milan sono attendisti e nella prima mezz’ora si registrano poche conclusioni, anche se i biancocelesti sembrano tenere meglio il terreno di gioco.
L’infortunio di Wallace, a cui nella Lazio subentra Bastos, rovina solo teoricamente i piani di Inzaghi, perché la Lazio non subisce ed ottiene un rigore netto per fallo di Kessié in area. Immobile scocca un tiro imprendibile, mancato per un soffio da Donnarumma: è 1-0 Lazio. Grazie a Lulic, Immobile ottiene un assist stupendo per una conclusione ancora più bella al volo con Bonucci spettatore disattento: 2-0 dei biancocelesti e fine del primo tempo.
La Lazio entra ancora più determinata sul terreno di gioco, il Milan è scosso ed Immobile ferisce: terzo gol e rossoneri al tappeto, poi ko tecnico solo dopo un minuto, con Immobile che imbecca Luis Alberto per il 4-0: al 49′ non c’è già più partita.
Montolivo segna al 56′ il gol della bandiera per il Milan, ma non cambia la sostanza: è la Lazio ad essere più pericolosa ed il Milan evita solo per fortuna il tracollo del 5-1. Unica imperfezione nella partita della Lazio è l’espulsione di Parolo per doppia ammonizione, che salterà così il prossimo incontro. Finisce 4-1 con gli applausi del pubblico dell’Olimpico per i biancocelesti e con un Milan con il morale a pezzi.