Champions League: rimpianti Juve, solo un pari con il Siviglia

Avvio sottotono dei bianconeri nella Champions League. Con il Siviglia finisce 0-0. Rimpianti per una traversa colpita da Higuain. Lione in testa nel girone, dopo il 3-0 alla Dinamo Zagabria

Champions League: rimpianti Juve, solo un pari con il Siviglia

Imbattibile in campionato, tre vittorie in tre gare, un po’ appannata in Champions League. L’esordio europeo non fa sorridere la Juventus che viene bloccata sullo 0-0 dal Siviglia. Ne approfitta il Lione che prende la testa del girone H dopo la vittoria per 3-0 sulla Dinamo Zagabria.

Allo Juventus Stadium risuona la musica della Champions League, obiettivo principale della stagione bianconera. Primo avversario per i campioni d’Italia, il Siviglia, vincitore delle ultime tre edizioni dell’Europa League e che l’anno scorso, battendo i bianconeri nell’ultima gara dei gironi, dirottò il cammino juventino verso l’eliminazione contro il Bayern Monaco.

Max Allegri conferma la coppia d’attacco argentina Higuain-Dybala, Pjanic parte dalla panchina, gioca Lemina. Nel Siviglia in campo una vecchia conoscenza del calcio italiano, l’ex palermitano Franco Vazquez. Primi squilli juventini sull’asse Dybala-Khedira, con il tedesco poco preciso. Alla mezzora è il portiere spagnolo Sergio Rico a fermare Dybala. Al riposo partita ancora bloccata.

Nella ripresa arriva l’occasione migliore per la Juve: al 59’ cross di Dani Alves, il colpo di testa di Higuain si stampa sulla traversa. Allegri prova a cambiare l’inerzia della gara inserendo Pjanic e Alex Sandro, ma il Siviglia continua ad imbrigliare il gioco juventino portando la gara fino al 90esimo. Pochi minuti anche per Pjaca e ultima chance per i bianconeri con un colpo di testa di Alex Sandro, neutralizzato da Sergio Rico.

Finisce a reti bianche una gara che i bianconeri avrebbero voluto vincere per imprimere il proprio ritmo nel girone, che proseguirà tra due settimane con la trasferta in Croazia in casa della Dinamo Zagabria. I bianconeri saranno costretti a tornare con i tre punti, anche per dare credibilità al proclama del proprio allenatore prima della gara con il Siviglia: “Vogliamo vincere la Champions!”. Nel frattempo Allegri non fa drammi: “volevamo vincere, ma non siamo delusi. Abbiamo tempo per migliorare”

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