Nella gara di ritorno dei quarti di finale di Champions League, i la Juventus riesce a strappare il pareggio senza reti in casa del Monaco guadagnandosi, dopo ben 12 anni, l’accesso alle semifinali. Una gara davvero molto noiosa dove la Juve è rimasta molto chiusa per proteggere il risultato ed un Monaco che ha tentato diverse volte di bucare la difesa e la rete ma senza successo. Dunque l’1-0 dell’andata incorona i bianconeri che adesso dovranno vedersela con i maestri del calcio europeo Bayern Monaco, Barcellona e Real Madrid.
Nella stessa giornata di ieri infatti il Real Madrid ha passato il turno contro l’Atletico Madrid vincendo per 1-0, tanto bastava per la qualificazione visto il risultato di 0-0 dell’andata. Il Bayern aveva già ribaltato il risultato di 3-1 dell’andata andando a vincere in casa 6-1 contro il Porto; il Barcellona invece passa battendo i francesi del PSG per un netto 2-0
Ma concentriamoci sulla partita dei bianconeri di poche ore fa: la Juve non è stata quella squadra così solida e robusta che si è vista spesso nei campi di casa nostra deludendo soprattutto per quanto riguarda l’atteggiamento dei giocatori che probabilmente nascondono la stanchezza di un’annata davvero molto intensa.
Certo ieri sera a contare era solo il risultato, lo 0-0 bastava e 0-0 è stato! Tutto questo nonostante la squadra di Jardim, si è capito dal primo minuto, non avesse intenzione di stare a guardare, anzi, è stato un assedio alla porta bianconera. Un approccio, quello dei francesi, che sorprende non poco la Juve, che per ben quasi tutto il primo tempo è stata messa alle corde ma, allo stesso tempo, è stata molto brava a parare ogni colpo.
Il Monaco ha cercato con insistenza le fasce nel tentativo di addentrarsi nel modulo 3-5-2 imposto da Allegri. Infatti i maggiori rischi per i bianconeri arrivano proprio dai palloni arrivanti dalle fasce: al 15′ un’incursione di Bernardo Silva costringe Barzagli ad intervenire e salvare tutto; su un paio di iniziative dell’ex centrocampista del Siviglia nella prima ci pensa Buffon, nella seconda invece intervengono Chiellini e Vidal stringendosi su Kondogbia rischiando anche il rigore.
La ripresa è uno scambio di palloni continuo a centrocampo dove nessuna delle 2 squadre riesce a penetrare nelle difese avversarie. Da segnalare al 90′ la fantastica punizione di Pirlo che scheggia la traversa.