Qualcuno aveva azzardato un pronostico definendo l’Atalanta la favorita nella doppia sfida con il Valencia per gli ottavi di finale di Champions League, e la gara di andata per il momento gli ha dato ragione. Davanti a circa 45.000 spettatori, la Dea si è imposta per 4-1 sugli spagnoli del Valencia, che devono aggrapparsi alla rete di Cheryshev per tentare una clamorosa rimonta nella gara di ritorno in programma il 10 marzo al Mestalla.
In un San Siro nerazzurro, ma non per i colori dell’Inter ma per quelli dell’Atalanta, va in scena il primo storico ottavo di finale per la squadra bergamasca, che stabilisce anche il primato di presenze sugli spalti per una gara casalinga. Gasperini lascia in panchina Muriel e Zapata e si presenta con un attacco “leggero” con Pasalic, decisivo nella sfida di campionato vinta contro la Roma, Ilicic e Papu Gomez. Titolare Caldara, rientrato dal Milan nel mercato di gennaio. Valencia con diverse assenze che si affida in avanti alla coppia Maximiliano Gomez-Guedes.
Parte forte l’Atalanta che prima va vicina al gol con Papu Gomez e Pasalic e poi trova il vantaggio al 16’, grazie ad Hans Hateboer. Alla mezzora gli ospiti potrebbero pareggiare, ma Ferran Torres centra il palo. Tamponati gli attacchi degli spagnoli, la Dea prima del riposo trova il raddoppio con Josep Ilicic.
La ripresa si apre sempre con i bergamaschi padroni del campo, con il Valencia che prova a rispondere in contropiede. Al 57’ arriva la terza rete nerazzurra per merito di Freuler seguita cinque minuti dopo dal poker firmato ancora da Hateboer. Valencia stordito che prova a reagire. Celades manda in campo Denis Cheryshev che due minuti dopo il suo ingresso segna il gol della bandiera per gli spagnoli.
Il Valencia prova a segnare ancora con Cheryshev e Gaya, ma l’Atalanta respinge gli attacchi degli ospiti e sfiora la quinta rete con Malinovskiy. Dopo 4 minuti di recupero il direttore di gara fischia la fine della partita, con la Dea che porta a casa un altro risultato storico e tra tre settimane potrebbe entrare nelle migliori otto di questa edizione della Champions League.