Venezia, la Peggy Guggenheim Collection ospita l’arte di Edmondo Bacci

Dal 1 aprile fino al 18 settembre la Collezione Peggy Guggenheim espone le opere inedite di Edmondo Bacci. Dai quadri ai dipinti, sarà possibile conoscere appieno l'artista veneziano, membro del movimento spazialista.

Venezia, la Peggy Guggenheim Collection ospita l’arte di Edmondo Bacci

La mostra è a cura di Chiara Bertola, responsabile del programma di arte contemporanea e dalla Fondazione Querini Stampalia. In occasione della mostra, il museo propone un articolato programma di eventi collaterali con l’obiettivo di diffondere e approfondire il linguaggio artistico e pittorico dell’artista veneziano.

La mostra è supportata dal Comitato Consultivo del museo ed è realizzata con il sostegno degli Institutional Patrons, EFG, Lavazza, Sanlorenzo e le aziende del gruppo Guggenheim Intrapresæ

Edmondo Bacci. L’energia della luce

Edmondo Bacci è stato un pittore veneziano nato nel 1913 e morto nel 1978. Studiò arte all‘Accademia di belle arti di Venezia e fece parte del movimento spazialista, fondato da Lucio Fontana. Verso la metà degli anni Cinquanta incontrò Peggy Guggenheim, una collezionista d’arte e mecenate statunitense. che rimase così affascinata dalla sua pittura che ne divenne attiva sostenitrice. Partecipò a molte mostre, non solo qui in Italia, ma anche all’estero: Londra, Svizzera e Stati Uniti. Vieni ricordato soprattutto per la serie di dipinti degli Avvenimenti.

La mostra è composta da un’ottantina di opere: molte sono inedite e mai esposte prima. I disegni e i dipinti provengono dall’Archivio Edmondo Bacci, da collezioni private e musei internazionali, come il Museum of Modern Art di New York e l’Art Museum di Palm Springs.

Questa mostra è la prima a racchiudere il modo completo la storia artistica di Bacci e l’obiettivo è quello di approfondire la parte più lirica dell’opera del pittore veneziano. La mostra viene accompagnata da un catalogo illustrato, edito da Marsilio Arte, con saggi della curatrice Chiara Bertola, Martina Manganello, Barry Schwabsky, Toni Toniato, Riccardo Venturi. La mostra sarà allestita dal 1° aprile al 18 settembre.

Si potrà accedere alla mostra dalle ore 10:00 alle ore 18:00 (ultimo ingresso alle 17:15). Il biglietto intero costa 16 euro, il ridotto 10 euro (dai 10 ai 18 anni). Possono entrare gratuitamente i bambini fino ai 9 anni. Per gli studenti fino ai 25 anni il biglietto costa 9 euro. Per gli anziani da 65 a 99 anni il biglietto, invece, è di 14 euro. Per chi comprerà il biglietto d’ingresso al museo e alla mostra potrà accedere alla Fondazione Querini Stampalia con una tariffa ridotta. La scontistica è reciproca.

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