Ritrovato il dipinto seicentesco di Nicolas Poussin

Riconsegnato ai legittimi proprietari un dipinto seicentesco dell'artista francese Nicolas Poussin, trafugato dai nazisti durante la razzia delle opere d'arte alle famiglie ebree.

Ritrovato il dipinto seicentesco di Nicolas Poussin

Dopo anni di ricerca è stato finalmente ritrovato un dipinto del pittore francese Nicolas Poussin (Les Andelys 1594 – Roma 1665) grazie al lavoro incessante dei Carabinieri del Nucleo per la Tutela del Patrimonio Culturale di Monza che lo hanno restituito ai legittimi proprietari, una novantottenne svizzera e un sessantacinquenne americano, i quali avevano denunciato il furto dell’opera nel 2020.

Precedentemente, le truppe di occupazione tedesca avevano già trafugato il quadro nel 1944 nella cittadina francese di Poitiers mettendo a soqquadro l’abitazione dei loro avi ebrei. Nel 1947 la Commissione francese del Recupero Artistico aveva prodotto un inventario in cui figurava anche il dipinto in esame, inserito successivamente nella pubblicazione dell’elenco delle proprietà saccheggiate in Francia durante la guerra del 1939-1945, a cura dell’ufficio centrale francese delle restituzioni.

Inoltre, durante il corso delle indagini era emerso che nel 2017, un antiquario emiliano, aveva importato il bene dalla Francia in Italia, esportandolo temporaneamente in Belgio per una mostra a Bruxelles. Mentre nel 2019, un antiquario milanese, lo aveva trasferito in Olanda, in occasione della fiera del mercato internazionale di Maastricht.

Fu proprio in quella circostanza che un esperto d’arte olandese, residente in Italia, individuò la tela, e la riconobbe come una delle opere presenti nella citata pubblicazione. In questo modo, le investigazioni dei Carabinieri del Nucleo per la Tutela del Patrimonio Culturale di Monza, hanno potuto localizzare e sequestrare il prezioso Poussin, custodito nell’abitazione dell’antiquario milanese in provincia di Padova, restituendolo agli eredi.

Il soggetto del noto dipinto “Loth insieme alle sue figlie che gli servono da bere“ è una scena a tinte fosche tratta dalla Bibbia, dove Loth nipote del patriarca Abramo, vedovo e ubriaco viene sedotto dalle figlie, determinate a concepire dei bambini per garantirsi la discendenza della propria stirpe, dopo la distruzione furiosa e divina delle città di Sodoma e Gomorra.

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