Napoli, le Gallerie d’Italia presentano "Mario Schifano. Il nuovo immaginario"

Dal 2 giugno fino al 29 ottobre di quest'anno, presso le Gallerie d'Italia a Napoli, sarà allestita la mostra dedicata a Mario Schifano, uno degli artisti italiani più famosi del XX secolo.

Napoli, le Gallerie d’Italia presentano "Mario Schifano. Il nuovo immaginario"

La mostra, curata da Alessio Massino Barbero, espone ben oltre 50 opere che Mario Schifano produsse durante la sua carriera artistica dagli anni Sessanta agli anni Novanta del secolo scorso. Grazie alla partecipazione dell’Intesa Sanpaolo, che presenta la mostra e che ha offerto la sua collezione di Schifano al grande pubblico.

La mostra si avvale inoltre del grande contributo di altre importanti istituzioni artistiche, come il Museo del Novecento di Milano e la Galleria Internazionale d’Arte Moderna Cà Pesaro di Venezia e molte altre gallerie d’arte e anche collezioni private sia nazionali che internazionali, con la collaborazione dell’Archivio Mario Schifano.

Il presidente emerito dell’Intesa Sanpaolo, Giovanni Bazoli, si è dimostrato ben lieto di festeggiare il primo anno di attività delle Gallerie d’Italia di Napoli, con una mostra che omaggia un grande artista, riconosciuto sia a livello nazionale che internazionale. Ma non ci saranno solo le opere di Schifano; infatti ad affiancarlo ci sono altre opere di proprietà di Intesa Sanpaolo, come ad esempio alcuni lavoro di Luigi e Peppino Agrati.

Il nuovo immaginario di Schifano

La mostra va a toccare i punti più importanti del percorso artistico di Schifano, un percorso, quello che viene presentato al pubblico, che si suddivide per tematiche e che va in ordine cronologico. Si parte dagli esordi dell’artista con i dipinti monocromi in cui si avverte molto bene l’influenza degli antichi vasi custoditi al Museo Etrusco di Villa Giulia, a Roma, dove Schifani stesso lavorava da giovane come restauratore. Già dalle sue prime opere è bene evidente il suo interesse per l’inquadratura e il particolare.

In seguito, conoscerà Andy Warhol, durante un suo viaggio in America. Tornato in Italia, egli porterà in maniera del tutto nuova ed originale lo stile Pop Art. Proprio in questo periodo si dedicata alle insegne, dipinti con le iconiche marche come la Coca Cola. Negli anni Settanta riscopre il ruolo dello schermo e nascono i Paesaggi Tv, attraverso i quali l’artista ripropone fatti di cronaca sulla tela, ma anche arte e pubblicità. Le tele diventano schermi televisivi da cui fuoriescono gli stili di maestri come Giorgio De Chirico, Leonardo Da Vinci, Pablo Picasso.

Continua a leggere su Fidelity News