Tutta la documentazione sul carnevale
Dopo tanti anni di tentennamenti e false partenze, il 3 febbraio 2021 è stata annunciata la data di apertura del museo dedicato al carnevale di Viareggio. La Fondazione Carnevale diventa quindi custode del nutrito fondo di archivio “Carnevale di Viareggio 1847-2008″ si trova nel centro di documentazione storica “Francesco Bergamini”.
Si tratta di una grossa mole di documenti originali, partiture musicali, testimonianze programmi oltre che manifesti fotografie e articoli di stampa tutti dedicati alla manifestazione del Carnevale di Viareggio e finalmente messi a disposizione del pubblico per poter vedere da vicino la sua storia e la sua evoluzione.
Un uso pubblico per la Cittadella
Attualmente i materiali si trovano al secondo piano del museo nella Cittadella del Carnevale, costruita già qualche anno fa non senza molte polemiche per ospitare gli atelier dei carristi durante tutto l’anno e per consentire loro di lavorare in strutture più adatte rispetto i vecchi capannoni in lamiera.
La grossa mole di materiale al momento era gestita in maniera assai discutibile e soprattutto non fruibile per chi è interessato alle ricerche sulla manifestazione folkloristica di Viareggio, complice anche la notoria inerzia che accompagna molte decisioni della fondazione, che per chi abita in città è sempre fonte di polemiche molto accese.
Un archivio per tutti
All’interno del museo si trova la più grossa mole di testimonianze d’archivio e storiche sulla storia del carnevale di Viareggio e sono già molti anni che gli appassionati stavano chiedendo a gran voce l’istituzione di uno spazio fruibile, anche per utilizzare alcune parti della cittadella che almeno a vederle da fuori apparivano in disuso.
Finalmente Il 3 febbraio è stata firmata la concessione per il comodato d’uso del fondo archivistico fra Fondazione Carnevale e Comune, dopo il parere favorevole della soprintendenza Archivistica e Bibliografica per la Toscana con una raccolta di materiali che vanno dal 1847 al 2008.
Molto materiale storico
Da quanto risulta dalle notizie saranno raccolte fotografie e materiali stampa di varia natura tutti dedicati agli anni della manifestazione culturale e artistica del Carnevale di Viareggio, anche provenienti da periodi precedenti all’inizio della kermesse, per capire anche le basi da cui è nata.
Resta ancora da capire come è stata fatta la selezione e come sarà l’esposizione museale dei materiali, così come il grado di fruibilità per gli archivi storici che in teoria dovrebbe essere indirizzati al settore della ricerca e della documentazione e non soltanto per la consultazione delle scolaresche di passaggio.
Lo spazio museale
Il 16 febbraio che è martedì grasso sarà inaugurata al secondo piano della espositiva presso la Città del Carnevale uno spazio di 250 metri quadri dove sono conservati catalogati i bozzetti originali, le pubblicazioni e la collezione di riviste “ Viareggio in Maschera”. Il tutto si trova in una zona relativamante facile da raggingere, presso al Cittadella.
A quanto pare è stato prodotto anche un database funzionale per la consultazione diretta con la schedatura completa con i riferimenti storici archivistici contenutistici per ognuno dei contenuti, consultabile da appassionati e professionisti è indirizzato al settore universitario e della documentazione storica.