Frida Kahlo, online una mostra virtuale di 800 opere

In questo periodo di restrizioni causa Coronavirus, sulla piattaforma virtuale di Google Artis c’è una mostra dedicata alla vita di Frida Kahlo. Il viaggio virtuale è composto da 800 quadri, messi a disposizione da 33 musei.

Frida Kahlo, online una mostra virtuale di 800 opere

La palazzina di Caccia di Stupinigi di Torino in collaborazione con 33 musei, ha deciso in questi giorni di chiusura causa Coronavirus di proporre una mostra virtuale sulla vita di Frida Kahlo. Questa esposizione è online su Google Arts, piattaforma del colosso americano dedicata all’arte. I turisti possono guardare in modo dettagliato gli oggetti grazie a una “lente di ingrandimento”, inserita nel programma.

Il titolo della retrospettiva digitale in onore dell’artista messicana Frida Kahlo si chiama “Faces of Frida“. In questa raccolta ci sono più di 800 opere: lettere private, preziosi vestiti indossati da lei e oggetti situati nella Casa Azul, dove Frida nacque il 6 luglio 1907, visse con il marito pittore Diego Rivera, e morì il 13 luglio del 1954.

La Casa Azul, oggi sede del museo di Frida Kahlo, fu donata quattro anni dopo la sua morte dal marito al popolo messicano. Attualmente ospita non solo le opere di Frida Khalo, ma anche quelle del marito pittore e di alcuni loro amici tra cui Marcel Duchamp,Yves Tanguy e altri pittori del calibro di José María Velasco, Paul Klee.

In questo viaggio si potrà conoscere meglio Frida Kahlo, una donna molto forte e caparbia, dalla vita molto travagliata. Nelle stanze virtuali si rivivranno i suoi numerosi amori molto sofferti, i tradimenti vissuti e i suoi amanti. Si capirà il suo inestimabile talento di autoritrattista e la sua ostinazione ad essere una militante politica.

In questo periodo buio e pieno di incertezze è richiesto di restare in casa, per cercare di fermare il contagio da Covid-19, ma fortunatamente l’arte continua ad avere ancora uno spazio online, offrendo gratuitamente agli appassionati la sua incredibile bellezza, per non smettere di sognare. Usufruiamo, quindi, di questo servizio offerto da Google Arts & Culture, ricco di cultura e storia, in attesa di tempi migliori, quando si potrà tornare ad una vita normale.

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