"Frida Kahlo – Il caos dentro", a Milano riapre la mostra dedicata all’artista messicana

Dal 26 aprile riapre la mostra dedicata all'artista messicana e a suo marito Diego Rivera, dopo una sospensione dovuta al lockdown. La mostra è interattiva e su grandi spazi.

"Frida Kahlo – Il caos dentro", a Milano riapre la mostra dedicata all’artista messicana

Tra le cose che si potranno fare grazie alle nuove riaperture c’è la possibilità di vedere finalmente delle opere d’arte dal vero e non virtualmente. A Milano, riapre la mostraFrida Kahlo – Il caos dentro“. Gli spazi espositivi sono quelli della Fabbrica del Vapore, che permettono al percorso di dipanarsi per ben oltre 1600 mq.

Non si tratta della solita mostra di quadri, lo scopo infatti è quello di entrare nella vita di Frida Kahlo e di suo marito Diego Rivera. “Frida Kahlo – Il caos dentro”, infatti, grazie ad un forte uso della multimedialità, è un percorso interattivo che permette di immergersi nella vita della pittrice messicana, apprezzare la sua creatività e capire il suo rapporto con Rivera.

Il percorso della mostra

L’esposizione è divisa in aree tematiche: la storia di Frida, seguita poi dalla Casa Azul, con riproduzione accurata di tre ambienti (i suoi preferiti): la camera da letto, lo studio e il giardino. In questi luoghi sono esposti  oggetti personali dell’artista e del marito che permettono di avvicinarsi alla loro quotidianità. Sì possono ammirare poi i ritratti fotografici di Frida eseguiti dal famoso fotografo colombiano Leonet Matiz Espinoza.

Una stanza è dedicata a Diego Rivera e lo spettatore può entrare nelle vicende personali della coppia con la proiezione delle lettere personali tra i due coniugi. Di Diego Rivera non possono mancare i famosi murales, ben ventisette sono proiettati nella loro interezza e ripropongono il Detroit Industry Murals (Detroit, 1932), il Pan American Unity Mural (San Francisco, 1940) e Sueño de una tarde dominical en la Alameda Central (Città del Messico).

Come novità assoluta si possono ammirare dipinti originali mai esposti prima: il “Ritratto di Frida che Rivera disegnò nel 1954, “La Nina de losabanicos”, sempre di Diego Rivera del 1913 e alcuni disegni inediti. Un’area è dedicata alla cultura messicana, per poter meglio comprendere l’ambiente e la tradizione in cui viveva l’artista.

Il percorso prosegue con la collezione dei 15 autoritratti eseguiti da Frida Kahlo e l’opera “Piden Aeroplanos y les dan Alas de Petate”. Infine agli spettatori è riservato uno spazio totalmente interattivo per un’immersione totale nella vita dell’artista. È possibile visitare la Mostra dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 19.30 senza prenotazione e solo fino al 2 maggio. Sono previsti sconti da 18 euro a 11 euro.

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