Il 29 agosto, in anteprima assoluta, grazie alla Fondazione del Museo di Parigi nata nel 1934, riaprirà la mostra d’arte di Monet e degli impressionisti. L’inaugurazione dell’evento, previsto per il 12 marzo, era stata rinviata a data da destinarsi causa emergenza sanitaria Coronavirus.
L’esposizione del Musée Marmottan Monet, “casa dei grandi impressionisti”, curata da Marianne Mathieu, sarà a Bologna, nel Palazzo Albergati. Le cinquantasette opere in esposizione appartengono a Monet e ai più famosi impressionisti, esposti anche nei musei di tutto il mondo.
All’entrata si verrà introdotti in un percorso che farà rivivere le tappe salienti della corrente pittorica molto amata dagli appassionati. Un omaggio a collezionisti e benefattori, tra i quali avi e amici degli artisti, che dal 1932 hanno arricchito con opere la collezione del museo di Parigi e continuato a custodire la memoria degli impressionisti, facendola diventare importante in tutto il pianeta.
Oltre alle opere di Monet, ci saranno quelle tra le più famose di Manet, Renoir, Degas, Cornt, Sisley, Caillebotte, Morisot, Boudin, Pissarro e Signac. I quadri fulcro dell’impressionismo visibili saranno: “Ritratto di Madame di Ducros” (1858) di Degas, “Ritratto di Julie Manet” (1894) di Renoir e “Ninfee” (1916-1919 ca.) di Monet.
In via del tutto eccezionale saranno in mostra anche opere sconosciute, perché tenute nascoste: “Ritratto di Berthe Morisot distesa” (1873) di Édouard Manet, “Il ponte dell’Europa, Stazione Saint-Lazare” (1877) di Claude Monet e “Fanciulla seduta con cappello bianco” (1884) di Pierre Auguste Renoir.
La mostra è aperta ogni giorno dalle 10.00 alle 20.00, la biglietteria chiude alle 19.00. È consigliata la prenotazione, poiché verrà data precedenza a chi ha già il biglietto. All’interno ogni ora potranno essere presenti 75 persone, che dovranno indossare la mascherina. Il costo del biglietto intero è 16 €, mentre quello ridotto è 14 €. Per i singoli sono aperte le prevendite su www.ticket.it, mentre per i gruppi occorre prenotare telefonicamente.