La Biennale di Venezia ha deciso di attribuire il Leone d’Oro all’artista ghanese El Anatsui.
È questa la decisione presta per celebrare un artista, che ha dato un contributo importantissimo alle arti.
A prendere questa decisione il Cda della Biennale di Venezia, che ha dato la seguente motivazione. “Nato nel 1944 ad Anyako, in Ghana, e residente dal 1975 nella città universitaria di Nsukka in Nigeria, El Anatsui è forse il più importante artista africano attivo oggi nel continente. Il premio per il quale lo propongo rappresenta un riconoscimento prestigioso per un artista che ha enormemente contribuito all’affermazione degli artisti contemporanei africani sulla scena globale. È anche un degno riconoscimento all’originalità della visione artistica di Anatsui, alla sua costante dedizione all’innovazione formale e al contributo che egli dà, con il suo lavoro, all’affermazione del ruolo delle tradizioni culturali e artistiche dell’Africa nell’arte contemporanea internazionale. Il Leone d’Oro alla carriera riconosce non soltanto i suoi più recenti successi internazionali, ma anche l’influenza artistica che ha esercitato su due generazioni di artisti nell’Africa occidentale”.
Per questo motivo la Biennale di Venezia decide di premiare l’artista donandogli in questo modo “un omaggio al suo costante e fondamentale apporto come artista, mentore e docente da oltre quarantacinque anni”.
El Anatsui verrà insignito del premio il 9 maggio 2015 presso Ca’Giustinian, la sede storica della Biennale di Venezia. Un premio molto importante per questo artista ghanese, che vede riconosciuto il suo lungo ed importante lavoro in tutti questi anni, come sottolineato nelle motivazioni della Biennale di Venezia.
La Biennale di Venezia quest’anno sceglie, quindi, l’arte africana ed un artista che ha portato il suo messaggio e la sua visione dell’arte in tutto il mondo. Questo riconoscimento aggiunge un merito quindi alla carriera di questo grande artista ed alle sue tantissime qualità.