Arte Contemporanea, Miami con la sua Art Week ne diventa capitale

Miami con la sua Art Week da poco conclusasi, diventa per molti indiscussa capitale dell'arte contemporanea, per volume del mercato e qualità degli espositori e degli eventi proposti.

Arte Contemporanea, Miami con la sua Art Week ne diventa capitale

Qual è la capitale mondiale dell’arte contemporanea? Vedendo cosa è accaduto di recente alla Art Week di Miami verrebbe da indicare proprio questa città americana.

Si è da poco conclusa l’intensa 5 giorni di fiere ed eventi che ha animato Miami, coinvolgendo artisti e gallerie da ogni parte del mondo.

Gli artisti presenti hanno cercato di promuoversi al meglio, mentre gallerie e collezionisti hanno, ognuno a proprio modo, cercato di concludere dei buoni affari.

Oltre alle opere ormai storicizzate, come ad esempio quelle di Warhol, Fontana o Basquiat e alle tante opere che potremo etichettare come “nuove proposte”, con prezzi spesso pompati o comunque non propriamente realistici, c’è molto altro da dire su eventi come Miami Art Basel e Art Miami.

Miami Art Basel

Art Basel, in particolare, si conferma come la prima Fiera di arte contemporanea al mondo, sotto vari punti di vista.

Intanto vi si possono trovare tutte le gallerie più importanti, comprese quelle italiane e anche per questo è per certi versi da considerare ormai come una delle Fiere maggiormente “istituzionalizzate”. Un evento praticamente imprescindibile se ci si vuole muovere da protagonisti nel non facile settore dell’arte contemporanea.

ART MIAMI

In centro città a Miami si svolge Art, una importante Fiera in cui si possono trovare opere con prezzi a partire da 2 mila dollari, quindi decisamente abbordabili. Per chi cercasse pezzi più impegnativi non mancano comunque quelli che arrivano facilmente al milione o più.

Art Miami quest’anno, secondo numerosi osservatori, avrebbe superato, almeno per qualità, la Fiera madre, la citata Art Basel, tra i tanti punti di forza, una maggiore voglia e possibilità di osare e sperimentare e non ultimo la presenza di interessanti inediti di Keith Haring, Botero e Warhol, proposti peraltro a prezzi che sono parsi inferiori alla media e come tali di particolare interesse.

In Europa bisogna rimboccarsi le maniche e darsi da fare per restare competitivi in un settore che pare proprio non conoscer crisi e che si rivela ancora capace di dare ottime soddisfazioni.

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