"Appuntamento in giardino", il 3 e il 4 giugno visite guidate nei parchi e nei giardini d’Italia

Il 3 e il 4 giugno oltre 300 eventi in parchi e giardini di tutta Italia hanno aderito al progetto culturale di riscoperta del nostro "patrimonio culturale vivo" attraverso aperture e attività straordinarie.

"Appuntamento in giardino", il 3 e il 4 giugno visite guidate nei parchi e nei giardini d’Italia

Non sono pochi i parchi e i giardini nazionali che hanno aderito al progetto “Appuntamento in giardino“, giunto alla sua sesta edizione, indetto dal Ministero della cultura e da ANCI, Associazione nazionale dei Comuni italiani; un’occasione più unica che rara di riscoprire un tesoro che abbiamo sotto il naso ma che troppo spesso dimentichiamo di avere: il nostro patrimonio culturale vivo.

Al progetto hanno aderito anche Unesco, Fai, Dimore Storiche private e apertura di giardini solitamente non visitabili. Saranno molte anche le attività culturali promosse e rivolte a tutta la famiglia. La manifestazione ha anche il supporto di Ales Spa e il contributo di ICS-Istituto per il Credito Sportivo e nasce dall’iniziativa con Rendez-vous aux jardins che si svolgerà non solo in Italia ma in contemporanea anche in oltre 20 Paesi europei.

Paesaggio italiano, un patrimonio culturale vivo

Molto atteso dagli italiani e non solo, l’evento che viene proposto per il 3 e il 4 giugno mette in primo piano il valore storico, artistico e botanico dei giardini e dei parchi italiani. Definiti autentici musei a cielo aperto, come nelle scorse edizioni, anche quest’anno ci sarà la partecipazione di numerosi professionisti del settore: giardinieri, botanici, paesaggisti, proprietari privati e gestori pubblici, importanti fondazioni e realtà associative

Tutti con il comune obiettivo di raccontare la storia del nostro Paese attraverso i suoi giardini, di mostrare la sua fragilità ma anche la sua importanza culturale e ambientale, e il benessere che porta a noi, sia come singolo che come comunità. Il vasto pubblico potrà anche apprendere le attività necessarie per proteggere, curare e restaurare i nostri giardini, con la grande partecipazione e l’impegno del Ministero della cultura attraverso uno specifico investimento del PNRR, per la salvaguardia del nostro patrimonio artistico e culturale.

Per l’occassione molte sono le cosiddette aperture straordinarie: sarà possibile visitare posti che di solito non sono accessibili al pubblico come a Buggiano Castello, che aprirà gli orti di Agrumi e i giardini segreti del Borgo, ma anche siti importanti come Villa D’Este, la Reggia di Caserta, i Giardini medicei di Boboli e di Cerreto Guidi.

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