Amedeo Modigliani ed i suoi intensi ritratti si possono apprezzare in occasione della mostra “Modigliani e la Bohème de Paris” che si terrà fino al 19 Luglio 2015 alla GAM, la galleria d’arte moderna di Torino.
La collezione dei ritratti di Amedeo Modigliani esprime in pieno la la filosofia che stava alla base della sua arte pittorica. “Quando conoscerò la tua anima” diceva “dipingerò i tuoi occhi”: per l’artista la pittura era il mezzo attraverso il quale, al di là di ogni apparenza, poteva essere mostrata al mondo la parte inscindibile dell’essere.
Modigliani, artista irrequieto e per sua natura sempre poco soddisfatto, si trasferì nella capitale francese quando aveva solo 22 anni. La sua profonda vena artistica viene segnata ed interrotta dall’alcol e dalle droghe.
Tra i ritratti presenti in questa esposizione, in arrivo dal Centre Pompidou, si possono apprezzare Il giovane ragazzo rosso del 1919, tra le sue donne Lolotte del 1917, ed anche la famosa Ragazza Rossa del 1915.
Attorno al fulcro centrale della mostra, costituito appunto da Amedeo Modigliani, la mostra mette in scena la suggestiva atmosfera dell’école de Paris, con i principali artisti del primo dopo guerra che frequentavano i quartieri di MontMartre e MontParnasse.
Alla “Modigliani e la Bohème de Paris” si troveranno ben 90 opere che spiegano la voglia dei su citati artisti di permeare ogni azione ed ogni momento artistico. Ecco che, a fianco dei capolavori del Modigliani, saranno esposti nomi del calibro di Brancusi, Utrillo, Soutine, Chagall, Gris, Survage, Marcousiss e Picasso.
La mostra è divisa in cinque sezioni e permette di dare uno sguardo anche alle opere scultoree e ad alcuni disegni, che vedono protagonisti il Modigliani insieme a Bracusi. Tra le opere esposte in questa sezione meritano di essere citate le importanti Principessa X e Mademoiselle Pogany III.