Pallanuoto maschile: alla Pro Recco anche gara-2, battuta Brescia ai rigori

Dopo la vittoria in gara-1, la Pro Recco espugna Brescia con una vittoria ai rigori, dove il portiere ospite Tempesti fa la differenza. Sabato, in gara-3, il primo match point per i liguri

Pallanuoto maschile: alla Pro Recco anche gara-2, battuta Brescia ai rigori

Niente da fare per Brescia. Neanche in una gara che sembrava potesse regalare ai lombardi il pareggio nella serie, Brescia è riuscita a raddrizzare la serie. Finisce 10-10, con la vittoria ai rigori della Pro Recco (12-13) che consegna ai liguri due terzi di scudetto. Per la Pro Recco, dopo aver vinto gara-1 in casa, arriva una fondamentale vittoria nella trasferta lombarda: ora basta una vittoria in gara-3, nella partita del 16 maggio, per scrivere un’altra pagina di storia; una storia senza precedenti, con la Pro Recco che potrebbe arrivare alla vittoria consecutiva numero 10, battendo il suo stesso record di 9, ottenuto tra gli anni ’60 e i ’70.

A differenza di gara-1, è stata una partita complicata per la Pro Recco, che è costretta a inseguire per tutto il corso del match. Gli uomini di Bovo, dimenticata gara-1, dominano letteralmente gli ospiti, avendo una percentuale del 100% (3/3) dei tiri, in superiorità numerica. La squadra di casa si porta sul 5-3 nel primo quarto, ma nel secondo escono fuori i campioni d’Italia, grazie ad un vero e proprio capolavoro di Felugo, che riequilibra la partita e riporta il risultato in parità: 6-6.

Nel terzo quarto la Pro Recco trova il suo primo vantaggio della partita (7-8), grazie alle reti di Felugo e Giorgetti, dopo l’iniziale vantaggio di Molina per i bresciani. Partita che sembra chiusa nell’ultimo quarto, con la Pro Recco che allunga sull’8-10 a 2’55” dalla fine, ma Brescia sfrutta al meglio due occasioni di superiorità numerica, riuscendo a segnare in entrambe le occasioni e a portare gara-2 ai rigori. Qui escono fuori i campioni d’Italia in carica, gran parte dei quali sono i titolari del Settebello, che realizzano 3 su 5, ma tanto basta per battere Brescia, che ne realizza solo 2: negli ultimi 3 rigori, purtroppo per i bresciani, i padroni di casa si sono trovati davanti una saracinesca dal nome Stefano Tempesti.

Continua a leggere su Fidelity News