NFL 2019, Pro Bowl: l’AFC batte la NFC in un incontro spigoloso e combattuto

Le stelle della AFC battono quelle della NFC nel Pro Bowl svoltosi ad Orlando, in Florida: partita vera, niente placcaggi duri ma difese molto attente ed attacchi che hanno trovato meno spazi del solito rispetto agli altri match di questo tipo.

NFL 2019, Pro Bowl: l’AFC batte la NFC in un incontro spigoloso e combattuto

Il Pro Bowl della NFL 2019, svoltosi domenica 26 gennaio 2020 in quel di Orlando, in Florida, ha dato il suo responso: la squadra delle stelle della AFC ha battuto quella della NFC per 38-33. Nel primo quarto si porta immediatamente in vantaggio la NFC, con un touchdown in lancio di Drew Brees catturato da Thomas per il 7-0; il conto viene pareggiato da Jackson, in lancio verso Roberts, poi Russell Wilson passa corto per Cooper ed il punteggio va sul 14-7 per la NFC.

La seconda frazione è il momento decisivo dell’intera partita: è la grande prestazione della AFC tra attacco e difesa a fare la differenza, prima di tutto con il touchdown in lancio di Lamar Jackson per Andrews, con il successivo touchdown di Watson verso Doyle ed il calcio di Justin Tucker: il totale all’intervallo segna un bel margine per la AFC, avanti per 24-14.

Nel terzo quarto la NFC prova a scuotersi ed a riaprire la partita per mantenere lo spettacolo a livelli alti: infatti Cousins trova Adams nella end zone per il touchdown, ma arriva di lì a poco la replica della AFC, con il touchdown che vede Tannehill lanciare verso Chark, che corre protetto dai compagni verso il touchdown per il punteggio che va sul 31-21.

Il quarto periodo mostra difese più arcigne: la NFC cerca di riconquistare palla il più presto possibile per andare a segno, ma la AFC fa opposizione seria alla fase d’attacco degli avversari. Arriva un solo touchdown di Cousins per Adams, e la successiva conclusione da due punti, per portarsi ad un solo field goal di distacco dal pareggio, fallisce. La NFC a questo punto tenta di riprendere palla, non ci riesce e la AFC vince per 38-33.

La partita ha registrato un punteggio più basso per le squadre che hanno alzato il livello delle difese rispetto agli altri Pro Bowl e reso la sfida più interessante, pur giustamente evitando placcaggi duri sugli avversari. Va anche detto che la sfida è risultata più dimessa nei festeggiamenti e da parte del tifo del pubblico per la notizia della morte di Kobe Bryant che, anche in questo contesto, come in tutto il mondo, ha generato commozione e sgomento.

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