Marcel Jacobs, riavvolgendo un attimo il nastro, a Tokyo 2020 ha fatto quello che nessun italiano aveva mai fatto prima, vincere i 100 metri piani alle Olimpiadi, un oro olimpico che è stato veramente un’impresa sportiva. Un successo pesantissimo. Jacobs fu autore di un’ ottima prestazione anche nella staffetta, lui e i suoi compagni conquistarono un oro insperato nella 4 x 100.
Per comprendere meglio cosa fece quel giorno – soprattutto per coloro che sono estranei all’ Atletica Leggera – il suo tempo in Giappone è stato eccezionale, 9.80. Il record mondiale in questa specialità è 9.58, il primato spetta all’atleta giamaicano Usain Bolt, la sua è la migliore performance in questa specialità dal 2009, da quel momento nessuno è riuscito a fare meglio.
L’atleta azzurro – mamma italiana e papà texano – è tornato a correre dopo un lungo infortunio che lo ha tenuto ai box per tanto tempo, una lesione al nervo sciatico che impediva a Marcel non solo di gareggiare, aveva difficoltà anche nelle più semplici attività quotidiane. C’è da registrare che il velocista si trovava in America già dallo scorso Ottobre, così aveva deciso per ritrovare forza e motivazioni.
La gara si è disputata in Florida, Jacobs ha fatto il suo esordio stagionale e dopo una partenza dai blocchi non ottimale, ha recuperato ed è stato protagonista di un bellissimo finale: è arrivato secondo ottenendo un buon tempo, 10.11; buona prestazione anche in relazione al fatto che da tempo non gareggiava causa infortunio. C’è da dire che lo stesso atleta, ai microfoni, non era completamente soddisfatto per il tempo realizzato, ottimo segnale quello di non accontentarsi, di non sentirsi paghi.
Marcel a Parigi, nella prossima estate, proverà a difendere il titolo olimpico conquistato a Tokyo, tuttavia prima dei Giochi Olimpici ci sono altri impegni ufficiali sul calendario. Ci sono i prossimi mondiali di staffetta che si terranno nelle Bahamas il 4 e 5 Maggio, qui c’è in gioco la qualificazione della squadra italiana della 4 x 100 alle prossime olimpiadi. A giugno poi, poco prima di Parigi 2024, ci saranno anche gli europei che si svolgeranno in Italia, a Roma.