Alejandro Valverde trionfa nella Freccia-Vallone, la seconda classica delle Ardenne, dopo quella corsa domenica scorsa cioè l’Amstel Gold Race, vinta da Philipe Gilbert. Valverde bissa così il successo ottenuto nel 2008. Lo spagnolo, partito negli ultimi 150 metri del muro di Huy, precede di 3 secondi l’irlandese Daniel Martin e di 4 secondi il polacco Michael Kwiatkowski.
Erano previsti ben 11 gran premi della montagna, ma il più difficile era proprio il muro di Huy, non tanto per la lunghezza della salita, infatti la salita misurava appena 1 km, ma per il fatto che il muro di Huy andava ripetuto più volte. La corsa è stata animata a lungo da una fuga composta da tre corridori, Clarke, Van Haecke e Navardauskas raggiunti dal gruppo quanto mancavano meno di 10 km al traguardo.
Per quanto riguarda gli italiani, il migliore all’ arrivo è stato Vincenzo Nibali, giunto in 14esima posizione, anche se non è mai stato realmente protagonista. Invece, chi poteva realmente puntare, se non alla vittoria, almeno ad un buon piazzamento era Damiano Cunego, infatti il ciclista veronese era proprio nelle prime posizioni del gruppo, segno che la condizione fisica era buona; purtroppo per lui, a 2 km dall’arrivo, è stato coinvolto in una caduta da lui innescata, nella quale sono caduti anche Rodriguez e Frank Schleck.
Continua il momento negativo per l’altro fratello Schleck, Andy infatti nemmeno in questa classica è riuscito ad essere protagonista staccandosi in salita praticamente subito, per lui questa sarà la stagione della verità per capire se potrà ritornare ad essere la promessa ciclistica che era stata nei primi anni della sua carriera. Alla vigilia il grande favorito per questa classica era il belga Philipe Gilbert, vincitore domenica dell’Amstel Gold Race e grande favorito a Huy, chiude però solo al decimo posto, forse ancora provato dallo sforzo di domenica.
Intanto ieri si è corsa anche la seconda tappa del giro del trentino (Limone Garda-San Giacomo Brentonico, km 164) vinta da Edoardo Zardini, davanti a Niemec e Duarte. Cadel Evans, giunto quarto, è il nuovo leader della classifica generale con 9 secondi di vantaggio su Zardiani e 17 secondi su Niemec.