Infinix ha ufficialmente annunciato, con colorazione Celestial Ink, il suo nuovo tablet, l’Infinix Xpad Edge, che punta soprattutto sul design ultrasottile e su uno schermo di grandi dimensioni, ma lascia perplessi per quanto riguarda le prestazioni complessive e le specifiche tecniche. Con soli 6,19 mm di spessore, il dispositivo si inserisce nella categoria dei tablet più sottili sul mercato, evidenziando come la compagnia voglia enfatizzare l’estetica e la portabilità.
La leggerezza e le dimensioni generose, con un peso di 588 grammi e uno schermo da 13,2 pollici, lo rendono comodo da trasportare e dall’ampia superficie visiva, ma le scelte hardware non sembrano all’altezza di un prodotto così ambizioso. Il cuore del tablet è il Qualcomm Snapdragon 685, una soluzione di fascia media capace di raggiungere circa 350.000 punti nei test AnTuTu10. Si tratta di un processore con otto core, supportato da GPU Adreno 610, che garantisce un’esperienza sufficiente per la navigazione web, streaming video e applicazioni leggere, ma che potrebbe mostrare limiti con giochi pesanti o multitasking avanzato. In termini di memoria, Infinix offre diverse configurazioni, da 4+128 GB fino a 8+256 GB, con supporto alle schede microSD fino a 2 TB, permettendo quindi un’ampia espansione dello spazio di archiviazione.
Il display è uno dei punti più interessanti, almeno sulla carta: un pannello S-IPS da 13,2 pollici con risoluzione 2400×1600 pixel e densità di 219 ppi. Si tratta di un formato 3:2, ideale per leggere documenti o guardare contenuti in verticale, con frequenza di aggiornamento standard a 60 Hz e sensore touch a 120 Hz. Nonostante le dimensioni generose, la qualità visiva resta nella media per la categoria IPS, senza caratteristiche particolarmente distintive come HDR o pannelli OLED.
Sul fronte dell’autonomia, l’Xpad Edge monta una batteria da 8.000 mAh con ricarica rapida a 18 W via USB Type-C 2.0 e ricarica inversa a 7,5 W. Una capacità discreta, ma la ricarica rimane relativamente lenta rispetto agli standard odierni, penalizzando l’uso intensivo durante la giornata. Le fotocamere, frontale e posteriore, sono entrambe da 8 MP, sufficienti per videochiamate o scatti occasionali, ma molto basic e senza funzionalità avanzate come autofocus o stabilizzazione. Il tablet supporta le reti LTE e dispone di quattro altoparlanti, GPS e altri sistemi di navigazione come GLONASS, BeiDou e Galileo. Tuttavia, alcune funzioni, come il G-sensor, saranno disponibili solo in mercati selezionati, come Indonesia ed Egitto.
Sul fronte software, attestata la presenza di Android 15, Infinix punta a creare un ecosistema integrato che favorisca produttività e assistenza direttamente sul tablet, riducendo la necessità di ricorrere a applicazioni di terze parti. Tra le novità principali spiccano l’assistente vocale Folax e una suite di strumenti AI, comprendente Hi Translation, AI Smart Screen Recognition e AI Creation, progettati per velocizzare operazioni quotidiane e supportare la creatività, anche se la reale efficacia dipenderà da accuratezza linguistica, latenza e precisione delle risposte. La produttività è ulteriormente potenziata dalla presenza di WPS Office preinstallato, che permette di gestire documenti, fogli di calcolo e presentazioni senza ulteriori installazioni. Per il lavoro in mobilità, il software offre modalità avanzate come lo split screen e le finestre parallele per affiancare più app contemporaneamente, il phone casting per proiettare lo schermo dello smartphone e la modalità schermo secondario per PC, utile a estendere il display del computer.