Spotify continua a ridefinire il modo in cui ascoltiamo musica e contenuti audio, introducendo due novità significative che promettono di rendere l’esperienza più fluida e personalizzata.
La prima riguarda gli amanti degli audiolibri, mentre la seconda punta a rivoluzionare la riproduzione casuale della musica. La nuova funzione “Audiobook Recaps” è pensata per chi, tornando a un audiolibro dopo qualche tempo, fatica a ricordare la trama o i dettagli della narrazione.
Grazie all’impiego di modelli di linguaggio avanzati, Spotify genera brevi riepiloghi audio personalizzati in base al punto di ascolto più recente. Per usufruire della funzione basta aprire la pagina dell’audiolibro e toccare il pulsante Recap, ascoltando così un sommario mirato di quanto già ascoltato. Questo strumento si rivolge principalmente agli utenti Premium e diventa disponibile dopo aver completato i primi 15-20 minuti di ascolto.
Spotify ha chiarito che i contenuti degli audiolibri non saranno utilizzati per l’addestramento di modelli di intelligenza artificiale né per la generazione vocale, proteggendo così il lavoro di autori e narratori. Al momento la funzione è in beta e disponibile su iOS per una selezione limitata di titoli in lingua inglese, con l’intenzione di estendere il servizio in futuro. La compagnia sottolinea come “Audiobook Recaps” possa aumentare l’engagement dei lettori, aiutando a completare più libri e rafforzando il legame tra autori e ascoltatori, rendendo Spotify uno spazio più dinamico per appassionati, scrittori ed editori.
La seconda novità riguarda la modalità Shuffle, ora più intelligente e flessibile. Gli utenti Premium possono scegliere di disattivare lo Smart Shuffle, mentre tutti gli utenti, sia Free sia Premium, possono selezionare qualsiasi brano durante la riproduzione casuale per ascoltarlo subito, senza dover riordinare la coda di riproduzione.
Il vero cambiamento consiste nell’opzione “Meno ripetizioni”, che riduce la probabilità di riascoltare tracce già recentemente riprodotte. L’algoritmo tiene conto degli ascolti passati, garantendo un’esperienza più varia e meno ridondante. Per chi preferisce la vecchia modalità, è comunque possibile tornare allo Shuffle Standard accedendo alle impostazioni di riproduzione e disattivando la funzione Meno ripetizioni, mantenendo così la familiarità con il vecchio sistema.