Ormai con i social è difficile riuscire a conservare, trovare qualcosa che appartenga alla sfera della privacy. Qualsiasi evento, che sia felice o triste, trova la sua corrispondenza sui social con utenti e influencer che raccontano di tutto e di più. Succede che anche una lieta novella quale un parto venga trasmesso sul proprio canale social, come è accaduto a una streamer su Twitch. Qui il resoconto della sua storia e la motivazione.
La streamer, in questione, è Fandy, una content creator americana, seguita da più di 300 mila persone sul social di Twitch. Proprio sul suo canale social ha deciso di documentare tutti i momenti salienti del parto facendo nascere la sua piccola Luna Rose in diretta. Un parto della durata di otto ore, avvenuto in casa, nella piscina gonfiabile.
Un evento che ha calamitato l’attenzione di 50 mila utenti, compreso Dan Clancy, CEO del social che si è congratulato con queste parole per la lieta notizia: “Best of luck and congratulations. Wishing you the best in this journey”. (In bocca al lupo e congratulazioni. Ti auguro il meglio in questo viaggio”).
Proprio in un post su X, aveva annunciato la possibile diretta per il parto del bambino e così è stato. Inutile negare che siano piovute molte critiche, al che lei ribatte di non averlo fatto per soldi e spiega che le pubblicità non sono aumentate, anzi. Ha preferito il parto in casa e non in ospedale per una maggiore autonomia.
Coglie poi l’occasione per ringraziare gli utenti che l’hanno seguita: “Sono molto grata alle persone che si sono collegate per condividere questo momento speciale con noi. Grazie per aver fatto parte del viaggio”. Molti hanno elogiato la trasparenza mentre altri si sono domandati come mai nessuno di Twitch abbia posto delle condizioni anche per la privacy, ma il messaggio del CEO ha chiarito ogni perplessità.
Il parto della content creator non è il primo ad essere trasmesso online ma a livello di contenuti su una piattaforma è sicuramente uno dei pochi.