WhatsApp continua ad arricchire la propria piattaforma con strumenti pensati per migliorare la comunicazione all’interno dei canali, e con la nuova beta per Android 2.25.21.4 disponibile tramite il programma Google Play Beta, viene svelato lo sviluppo di una funzionalità inedita: la possibilità per gli amministratori dei canali di inviare domande aperte ai propri iscritti. Si tratta di un passo importante per aumentare l’interattività, andando ben oltre le opzioni multiple già previste dai sondaggi.
Attualmente in fase di sviluppo e non ancora accessibile nemmeno ai tester, la funzione “channel question messages” permetterà agli admin di rivolgere una domanda libera al pubblico del canale, lasciando agli utenti la possibilità di rispondere con un testo personalizzato. La differenza sostanziale rispetto ai sondaggi già introdotti nelle versioni precedenti sta proprio nella natura aperta delle risposte: gli utenti non dovranno selezionare una delle opzioni predefinite, ma potranno esprimere la propria opinione in maniera del tutto libera.
Una volta condivisa la domanda, i follower del canale potranno rispondere individualmente, ma le risposte non saranno visibili pubblicamente: saranno accessibili solo dagli amministratori, che potranno così analizzarle in privato. Questo garantisce non solo una maggiore privacy per chi partecipa, ma anche una raccolta dati più autentica, priva del condizionamento sociale tipico delle interazioni pubbliche.
La gestione delle risposte sarà semplificata grazie a un’interfaccia dedicata: gli admin potranno visualizzarle tutte all’interno della bolla messaggio associata alla domanda.Gli scenari d’uso sono molteplici: un personal trainer potrà chiedere agli iscritti quali allenamenti preferiscono, un negozio potrà raccogliere feedback su un prodotto in fase di lancio, oppure un’associazione potrà ricevere idee per eventi o iniziative locali. In ogni caso, la novità introduce uno strumento di ascolto che rafforza il legame tra chi gestisce il canale e chi lo segue, trasformando una piattaforma generalmente unidirezionale in uno spazio più dinamico e partecipato.
L’obiettivo sembra quello di offrire agli amministratori strumenti sempre più avanzati per personalizzare i contenuti in base ai bisogni reali della propria community, rendendo i canali un ambiente più flessibile e conversazionale. Secondo quanto riportato da WABetaInfo, la funzione sarà disponibile nelle prossime settimane anche su iOS, in modo da garantire una coerenza d’esperienza tra le due piattaforme principali.Al momento, non c’è una data ufficiale di rilascio, ma WhatsApp sta consolidando un’evoluzione che trasforma i canali da semplici bacheche a strumenti interattivi sempre più raffinati. Resta da vedere se le risposte, in futuro, potranno anche essere elaborate automaticamente per fornire report o suggerimenti predittivi basati sull’intelligenza artificiale.