Nella sua consueta newsletter domenicale Power On, il giornalista di Bloomberg Mark Gurman ha svelato tre importanti novità in arrivo dal mondo Apple, che riguardano da vicino iPadOS, il visore Vision Pro e una possibile convergenza tra i dispositivi della mela. A completare il quadro, arriva anche un aggiornamento ufficiale da Cupertino: l’apertura ai codici sconto per gli acquisti in-app su iOS e iPadOS, una mossa strategica che punta a rendere più appetibile l’ecosistema per utenti e sviluppatori. Ecco tutti i dettagli.
CarPlay con iOS 26: la rivoluzione dei widget che aspettavamo
Con l’arrivo di iOS 26, Apple ha finalmente portato una ventata di novità su CarPlay, rendendo accessibile a tutti ciò che fino a poco tempo fa era riservato solo alla piattaforma CarPlay Ultra. Tra le innovazioni più apprezzate spicca l’introduzione dei widget dinamici, che trasformano la plancia digitale dell’auto in un vero centro operativo smart, ricco di informazioni utili, personalizzabili e sempre a portata di sguardo. Ora, anche gli utenti senza un’auto compatibile con CarPlay Ultra possono accedere a dati come meteo, appuntamenti, andamento dei mercati finanziari e molto altro, il tutto in tempo reale.
Una comodità notevole, soprattutto quando si vuole avere il quadro completo della propria giornata senza togliere lo sguardo dalla strada. Ma non finisce qui: iOS 26 ha rivisto anche l’interazione con notifiche e messaggi. Le chiamate in arrivo non occupano più l’intero schermo, ma si presentano in forma di banner, evitando di disturbare la navigazione in corso. Anche la messaggistica è stata ottimizzata, con l’introduzione dei Tapback (i simboli come pollice in su o cuore già presenti su iPhone), offrendo una risposta rapida e sicura, perfettamente in linea con lo stile Apple. Chi parcheggia e si prende una pausa può ora trasmettere contenuti video via AirPlay direttamente dal proprio iPhone al display dell’auto, una funzione che arricchisce l’esperienza anche a veicolo fermo. Inoltre, arrivano i Live Activities: widget che sincronizzano con CarPlay le informazioni dal blocco schermo dell’iPhone, come lo stato di un volo o l’arrivo di una consegna. Ideale, ad esempio, per chi sta andando a prendere qualcuno in aeroporto. Un suggerimento per Apple? Aggiungere il supporto ai widget delle scorciatoie (Shortcuts) sarebbe il prossimo passo logico. Poter aprire il garage o accendere le luci di casa direttamente dalla plancia dell’auto renderebbe tutto ancora più sicuro e comodo.
iPadOS 26: Apple finalmente sblocca il multitasking, ma serviva farlo prima
Con iPadOS 26, Apple sembra aver finalmente messo fine all’agonia del multitasking mal congegnato su iPad. La funzione Stage Manager, che negli anni passati ha rappresentato più un limite che una risorsa, è stata di fatto sepolta: ora spostare le finestre, ridimensionarle e passare da una all’altra è un’esperienza decisamente più fluida. L’aggiunta della modalità Esposi – attivabile facilmente sia via trackpad che con lo schermo touch – rende la gestione delle app attive un’operazione intuitiva e veloce. La nuova barra dei menu in stile macOS è ben strutturata e si integra in modo naturale con l’interfaccia, mentre la gestione a “piastrelle” delle finestre consente una disposizione ordinata ed efficiente dello spazio di lavoro.
È un’evoluzione che migliora sensibilmente l’usabilità, soprattutto per chi utilizza l’iPad in ambito professionale o creativo. Tuttavia, è difficile non pensare a quanto queste modifiche sarebbero state rivoluzionarie se introdotte prima. Per anni Apple ha volutamente frenato il potenziale dell’iPad, nel timore che potesse oscurare il Mac. Ora che il colosso di Cupertino ha deciso di rimuovere quel freno a mano, manca solo un iPad da 15 pollici per sfruttare davvero al massimo il nuovo iPadOS: un prodotto che, se ben realizzato, potrebbe vendere come il pane.
Vision Pro sorprende con lo scorrimento degli occhi, ma resta un prodotto incompleto
Tra le novità più sottovalutate del WWDC, la nuova funzione di scorrimento degli occhi su Vision Pro si è rivelata una delle più sorprendenti. Grazie all’aggiornamento di visionOS, è possibile scorrere pagine web e app semplicemente con lo sguardo, ottenendo un’interazione naturale e sorprendentemente precisa. Anche dopo diversi minuti di utilizzo, gli occhi non si affaticano, segno di una maturazione tecnologica ben studiata. Accanto a questa feature, i nuovi widget in stile CarPlay permettono di arricchire l’ambiente reale con oggetti personalizzabili, come cornici colorate e interattive.
Migliorano anche la condivisione familiare del visore, lo sblocco dell’iPhone e l’organizzazione delle app tramite cartelle. Tuttavia, nonostante queste migliorie, Vision Pro continua a scontare pesanti limiti: il visore è ancora troppo ingombrante, ha un prezzo elevato e un ecosistema software incompleto, privo di versioni native per app fondamentali come Mappe, Notizie o Pagine. Finché Apple non affronterà questi ostacoli, visionOS potrà anche essere il miglior sistema operativo per visori, ma resterà confinato a una nicchia di utenti.
Svolta su App Store: Apple apre ai codici sconto per gli acquisti in-app
Apple compie un passo significativo nel rendere più flessibile e coinvolgente l’esperienza d’acquisto su iPhone e iPad. Con iOS 26 e iPadOS 26, gli sviluppatori potranno finalmente offrire codici sconto anche per gli acquisti in-app, come contenuti premium, funzionalità aggiuntive o valuta virtuale nei giochi. Non si tratta di una novità assoluta, dato che già nel 2020 Apple aveva introdotto codici promozionali per abbonamenti, ma l’estensione agli acquisti in-app rappresenta un salto importante. Gli utenti potranno ricevere questi codici in vari modi: via email, all’interno di una newsletter o persino in eventi fisici, rendendo la promozione ancora più dinamica. Immaginando una fiera del settore, un team di sviluppo potrebbe distribuire fisicamente codici per sbloccare contenuti speciali, incentivando il coinvolgimento diretto del pubblico.
L’arrivo ufficiale della funzione è previsto per fine anno, ma gli sviluppatori possono già iniziare i test tramite Sandbox. Questa apertura promette di cambiare il modo in cui si promuovono app e giochi su App Store, offrendo agli utenti reali vantaggi economici e nuove opportunità di scoperta.