Google 2025: Sicurezza Pixel 6a e Rivoluzione Pixelsnap con Pixel 10

Google affronta il surriscaldamento del Pixel 6a con un aggiornamento che limita la batteria, mentre il Pixel 10 introduce Pixelsnap, un sistema di ricarica magnetica Qi 2.2, in sfida a MagSafe, debuttando ad agosto 2025.

Google 2025: Sicurezza Pixel 6a e Rivoluzione Pixelsnap con Pixel 10

Google si trova a un crocevia cruciale nel 2025, affrontando sia problemi di sicurezza che ambizioni tecnologiche con i suoi dispositivi Pixel. Il Pixel 6a, noto per il suo equilibrio tra qualità e prezzo, è al centro di un’azione urgente: un aggiornamento software obbligatorio limiterà la capacità della batteria e la velocità di ricarica per scongiurare rischi di surriscaldamento, dopo due incidenti di fuoco segnalati, con modifiche attivate dopo 400 cicli di carica. Parallelamente, la serie Pixel 10 promette una rivoluzione nella ricarica wireless con Pixelsnap, un sistema magnetico basato su Qi 2.2 che sfida il MagSafe di Apple, supportato da accessori dedicati e una potenza potenziale di 60 W, con debutto atteso al Made by Google del 20 agosto 2025. Queste mosse evidenziano l’impegno di Google nel garantire sicurezza e innovazione, pur sotto la pressione di risolvere criticità e competere con i leader del mercato.

Google corre ai ripari: aggiornamento forzato limita batteria di Pixel 6a per rischio surriscaldamento

Il Pixel 6a, apprezzato per il suo ottimo rapporto qualità-prezzo, sta ora affrontando un inaspettato problema legato alla sicurezza. Due episodi distinti di dispositivi che hanno preso fuoco, uno dei quali avvenuto pochi giorni fa, hanno spinto Google a pianificare un aggiornamento software obbligatorio che limiterà la capacità della batteria e la velocità di ricarica. Questa modifica, individuata nel codice della beta di Android 16 QPR1, scatterà dopo 400 cicli di carica, anticipata da un avviso già a quota 375.

L’intento è chiaro: prevenire ulteriori episodi di surriscaldamento, salvaguardando l’integrità del dispositivo e la sicurezza dell’utente. Sebbene Google abbia confermato la misura e promesso una comunicazione ufficiale agli utenti coinvolti già dal prossimo mese, resta il timore per i possessori del Pixel 6a, i quali sono invitati a evitare caricabatterie non originali e a monitorare la salute della batteria dal menu Impostazioni. Il supporto sarà garantito tramite una pagina dedicata (non ancora attiva), mentre non è chiaro se l’aggiornamento verrà rilasciato prima del rollout finale di Android 16.

Pixel 10, rivoluzione in arrivo: ricarica magnetica Pixelsnap pronta a sfidare MagSafe

Google prepara il salto generazionale per la ricarica wireless con la serie Pixel 10, introducendo il sistema proprietario Pixelsnap basato sullo standard Qi 2.2. Ispirandosi chiaramente alla tecnologia MagSafe di Apple, Pixelsnap porterà sugli smartphone Android una ricarica magnetica stabile e accessori dedicati, tra cui un caricatore magnetico standard, una base con stand integrato e un anello-supporto per mantenere il telefono in verticale durante la ricarica. La novità è emersa grazie a materiali promozionali destinati ai rivenditori, ma trova conferma anche in un database commerciale dove viene menzionato il caricatore “STN4”, con supporto MPP e chip ConvenientPower CPS4041, in grado teoricamente di gestire fino a 60 W. I colori previsti saranno “Rock Candy” (nero) e “Mist” (bianco sporco), in linea con la tradizione cromatica di Google.

Il debutto di questa nuova tecnologia è atteso durante l’evento Made by Google del 20 agosto 2025, con spedizioni programmate per il 28 dello stesso mese. Con Pixelsnap, Google punta a trasformare i Pixel in veri hub intelligenti, rilanciando la sfida nel campo della ricarica magnetica e colmando il ritardo rispetto all’ecosistema Apple.

Continua a leggere su Fidelity News