WhatsApp ha appena rilasciato un nuovo aggiornamento della sua versione beta per Android, portando l’app alla release 2.25.18.18 tramite il programma Google Play Beta. La novità più interessante introdotta in questa versione è una funzionalità tanto attesa quanto rivoluzionaria: il riassunto dei messaggi tramite intelligenza artificiale, già in fase di roll-out per un numero selezionato di beta tester.
Annunciata nelle scorse settimane, questa funzione permette agli utenti di ricevere un riepilogo sintetico dei messaggi non letti, sia nelle chat individuali che nei gruppi. L’obiettivo è semplificare la gestione delle conversazioni più attive, senza obbligare l’utente a scorrere ogni singolo messaggio. Questa novità si basa sulla tecnologia Meta AI ed è alimentata da un sistema denominato Private Processing, che consente l’elaborazione dei dati direttamente sul dispositivo dell’utente o attraverso canali cifrati, senza mai esporre i contenuti né salvarli esternamente.
La privacy è quindi pienamente garantita, anche durante l’interazione con l’IA. Nessun dato sensibile viene condiviso con Meta o con altri soggetti esterni: ogni riepilogo è anonimo, sicuro e temporaneo. Una volta attivata l’opzione “Private Processing” dalle impostazioni, l’utente vedrà comparire un pulsante “XX messaggi non letti” all’interno delle conversazioni.
Toccandolo, sarà possibile generare un riassunto privato dei messaggi ricevuti. L’elaborazione avviene solo localmente, senza che i messaggi escano dall’ambiente protetto dell’app. Da segnalare che la funzione è del tutto opzionale: chi non desidera utilizzarla può semplicemente ignorare il pulsante oppure disattivarla dalle impostazioni.
Inoltre, se in una chat è attiva l’opzione Privacy Avanzata, il riassunto automatico sarà disabilitato per rispettare la scelta dell’utente di non interagire con strumenti di AI, anche se la sicurezza del Private Processing è garantita. Secondo quanto riportato da WABetaInfo, questa funzione rappresenta solo il primo passo. WhatsApp starebbe infatti lavorando a un’altra innovazione: “Writing Help”, una modalità che assisterà l’utente nella scrittura dei messaggi, aiutando a migliorarne tono, forma e contenuto, sempre nel rispetto della privacy.