YouTube si prepara a un’estate di cambiamenti importanti, tra aggiornamenti ai suoi abbonamenti, nuove integrazioni hardware e una svolta nelle policy di moderazione. A partire dal 30 giugno 2025, gli utenti del piano Premium Lite inizieranno a vedere annunci pubblicitari nei video Shorts, una novità che sta facendo discutere chi aveva scelto questa opzione per evitare le interruzioni. Intanto, chi possiede una Nintendo Switch 2 potrà presto accedere all’app di YouTube, attualmente assente ma in arrivo secondo le comunicazioni ufficiali. Sul fronte dei contenuti, infine, la piattaforma ha modificato le proprie linee guida, adottando un approccio più permissivo verso i video parzialmente in contrasto con le regole, specialmente se ritenuti di interesse pubblico. Una serie di novità che confermano quanto YouTube sia in continua evoluzione, tra esigenze di monetizzazione, compatibilità e gestione della libertà d’espressione.
YouTube Premium Lite: arrivano gli spot negli Shorts, anche per gli abbonati
A partire dal 30 giugno 2025, gli utenti YouTube Premium Lite inizieranno a vedere pubblicità nei video Shorts, almeno in Germania e Thailandia, dove il piano era stato lanciato in fase sperimentale. Sebbene Premium Lite fosse stato promosso come soluzione più economica per eliminare gli annunci nei video standard, Google aveva già chiarito che alcuni contenuti, come la musica e gli Shorts, non sarebbero stati inclusi nei vantaggi. Tuttavia, la novità è stata ora formalmente notificata agli abbonati solo in alcuni Paesi, generando perplessità: una scelta che punta a bilanciare i costi del servizio senza rinunciare del tutto alla monetizzazione pubblicitaria.
YouTube su Switch 2: l’attesa non sarà lunga, conferme ufficiali in arrivo
Chi ha acquistato Nintendo Switch 2 al day one si sarà accorto dell’assenza di alcune app fondamentali, tra cui YouTube. Una mancanza sorprendente solo in apparenza, considerando che si tratta spesso di lacune tipiche dei primi mesi di vita di una console. Fortunatamente, non ci sarà da aspettare troppo: il team ufficiale di YouTube, tramite il proprio profilo X, ha confermato che sono già in corso i lavori con Nintendo per rendere disponibile l’app “al più presto”. Sebbene non sia stata comunicata una data ufficiale, il tono del messaggio lascia intuire che l’arrivo sia imminente.
Va ricordato che YouTube è sbarcato su Switch già nel 2018 e in passato è stato compatibile anche con Wii, Wii U e 3DS. Al momento, però, non è l’unica app assente su Switch 2: anche Hulu, Crunchyroll, ABEMA, Niconico e InkyPen non risultano ancora funzionanti sul nuovo hardware, segno che l’adattamento software è ancora in corso.
YouTube più tollerante sui contenuti: la moderazione cambia rotta dopo il ritorno di Trump
A pochi mesi dall’insediamento della nuova amministrazione statunitense, YouTube ha modificato in modo significativo le sue politiche di moderazione, adottando un approccio più permissivo che riflette il clima politico attuale. Secondo quanto riportato dal New York Times, i video che contengono fino al 50% di materiale contrario alle linee guida possono ora rimanere online, se ritenuti di “interesse pubblico”. Il cambiamento, in vigore da metà dicembre ma reso noto solo oggi grazie a documenti interni trapelati, riguarda in particolare i temi più sensibili come politica, immigrazione, movimenti sociali e identità di genere.
L’intervento del portavoce Nicole Bell ha confermato che le policy vengono aggiornate costantemente per allinearsi al dibattito che emerge sulla piattaforma. Tuttavia, l’assenza di una comunicazione trasparente ha sollevato critiche: per molti osservatori si tratta di una strategia commerciale mascherata da difesa della libertà d’espressione, pensata per abbassare i costi di moderazione e favorire l’engagement, anche a scapito della qualità complessiva del contenuto disponibile.