Apple: rumors su app Comandi e sugli iPhone 17 e 17e

Apple rafforza la sua visione futura con un iPhone 17e che punta sulla continuità evolutiva e con un’app Comandi potenziata dall’AI, per rendere l’automazione semplice e alla portata di tutti.

Apple: rumors su app Comandi e sugli iPhone 17 e 17e

Apple si muove con decisione su due assi strategici fondamentali: da un lato l’ottimizzazione della propria offerta hardware con modelli ricorrenti e scalabili come l’iPhone 17e, dall’altro una spinta concreta verso l’intelligenza artificiale, destinata a rivoluzionare l’interazione quotidiana con i dispositivi grazie all’integrazione della Apple Intelligence nell’app Comandi.

iPhone 17e e il “nuovo vecchio” iPhone 17: Apple punta su ciclicità e riciclo hardware

Apple si prepara a rafforzare la sua strategia di medio gamma con l’arrivo previsto dell’iPhone 17e nel 2026. I rumor provenienti dalla Cina, in particolare dal leaker Instant Digital su Weibo, confermano che il modello è già entrato nella fase di produzione di prova. Il debutto dell’iPhone 16e aveva segnato l’inizio di una nuova linea pensata per aggiornamenti annuali, e ora sembra che Cupertino voglia renderla stabile, ponendola come evoluzione diretta della vecchia serie SE. Il futuro iPhone 17e potrebbe portare con sé migliorie attese come la Dynamic Island e il chipset A19, rafforzando il legame con la gamma principale.

Tuttavia, mentre la variante “e” si arricchisce di upgrade, il modello base della prossima generazione, ovvero l’iPhone 17 standard, delude le aspettative più ambiziose. Secondo l’analista Jeff Pu, il dispositivo dovrebbe riutilizzare il chipset A18 già visto su iPhone 16 e mantenere invariata la RAM a 8 GB. Un compromesso che servirà a contenerne il prezzo, ma che potrebbe accentuare il divario rispetto ai modelli Pro, previsti con 12 GB di RAM e chip A19 Pro. Apple, dunque, sembra voler bilanciare l’innovazione con una maggiore sostenibilità produttiva, ma il rischio è di rendere sempre più marcata la differenziazione tra iPhone base e top di gamma.

Comandi e Apple Intelligence: l’automazione su iPhone diventa davvero intelligente

Il futuro dell’automazione su iOS passa per l’intelligenza artificiale. Secondo quanto anticipato da Bloomberg, Apple è pronta a trasformare l’app Comandi in uno strumento ancora più potente e accessibile, grazie all’integrazione con Apple Intelligence. Questo aggiornamento dovrebbe consentire agli utenti di creare shortcut semplicemente usando il linguaggio naturale, senza dover più trascinare blocchi o configurare manualmente ogni passaggio. Una rivoluzione che mira a democratizzare l’automazione, mettendola alla portata di tutti, anche di chi non ha familiarità con la logica dei flussi.

L’approccio ricorda quello di Tasker o di Copilot+ su Windows, ma nel classico stile Apple: semplice, fluido e integrato nell’ecosistema. Resta da vedere se questa novità sarà svelata alla WWDC 2025 o se bisognerà attendere ancora: i lavori sono in corso, ma i risultati potrebbero segnare un nuovo standard per l’interazione uomo-dispositivo.

Continua a leggere su Fidelity News