Oscal Pilot 3: lo smartphone rugged torna alla carica con potenza e resistenza

Blackview lancia Oscal Pilot 3, gemello potenziato del BL7000, con scocca ultraresistente, batteria da 7.500 mAh e supporto al 5G: una soluzione solida per ambienti estremi, a prezzo contenuto.

Oscal Pilot 3: lo smartphone rugged torna alla carica con potenza e resistenza

Blackview torna a rafforzare la sua offerta di smartphone rugged con il nuovo Oscal Pilot 3, commercializzato sotto il marchio secondario Oscal. Il dispositivo si presenta come un gemello quasi identico del Blackview BL7000, ma con un importante upgrade nella configurazione della memoria, che lo rende più interessante per chi cerca prestazioni robuste a un prezzo accessibile. Lo smartphone Oscal Pilot 3 conferma l’impostazione classica del segmento rugged: certificazioni IP68, IP69K e MIL-STD-810H ne attestano la resistenza ad acqua, polvere, urti e condizioni ambientali estreme. È il compagno ideale per chi lavora in cantiere, si muove in montagna o pratica sport estremi.

Sotto la scocca troviamo il chipset MediaTek Dimensity 6300, un SoC economico ma compatibile con le reti 5G, capace di superare i 400.000 punti su AnTuTu, garantendo fluidità nelle operazioni quotidiane. Rispetto al BL7000, Oscal Pilot 3 raddoppia la RAM a 12 GB e mantiene 256 GB di storage interno espandibile fino a 2 TB, grazie a uno slot ibrido che può ospitare una scheda MicroSD.

Il display è un ampio IPS da 6,78 pollici, con risoluzione Full HD+ (1080×2460 pixel) e frequenza di aggiornamento fino a 120 Hz, ottimo per una visione fluida anche sotto la luce del sole o con l’uso dei guanti, grazie alla tecnologia touch adattiva e alla protezione Gorilla Glass 5.

Uno dei punti di forza del dispositivo è la batteria da 7.500 mAh, che promette fino a due giorni di utilizzo intenso. È supportata dalla ricarica rapida a 33 W e anche da ricarica inversa a 6 W, utile per alimentare altri accessori. Nonostante la grande autonomia, le dimensioni restano contenute: 182,2 x 86 x 14,5 mm per un peso di 357 grammi, in linea con gli altri dispositivi rugged.

Il comparto fotografico non è il focus di questo modello: la fotocamera principale da 50 megapixel utilizza un sensore Samsung ISOCELL JN1, ormai datato, mentre la seconda lente da 20 megapixel è dedicata alla visione notturna a infrarossi. La selfie cam da 32 megapixel è priva di autofocus o flash, limitandone l’efficacia in condizioni difficili. Completano la dotazione NFC, GPS multi-satellite, sensore di impronte laterale e il sistema operativo Android 15 con interfaccia DokeOS 4.1, personalizzata da Blackview.

Manca ancora una data ufficiale per la disponibilità dell’Oscal Pilot 3, ma il suo gemello BL7000 è già acquistabile al prezzo di circa 185 dollari (circa 166 euro). Con questo nuovo modello, Oscal Pilot 3 si posiziona come un’opzione affidabile e conveniente nel mondo dei rugged phone, offrendo tutto ciò che serve per affrontare ambienti ostili senza rinunciare a funzionalità moderne come il 5G.

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